Giro d’Italia 2019, Roglič non si fida del cambiamento di percorso: “Il Mortirolo è ancora là e sarà decisivo”
Primož Roglič prosegue la propria lotta di nervi con Vincenzo Nibali al Giro d’Italia 2019. Lo sloveno, capitano del Team Jumbo – Visma, che occupa la seconda posizione in classifica generale, alle spalle di Carapaz e davanti proprio al messinese, si è espresso questa mattina alla partenza riguardo al cambiamento di percorso della sedicesima tappa, in programma martedì. A causa del rischio slavine, non verrà infatti affrontato il Passo del Gavia, che era la Cima Coppi di questa edizione, a favore di Cevo e Aprica, con il Mortirolo che rimarrà l’ultima difficoltà di giornata.
“Per me nessuna notizia è buona, va bene così – ha esordito ai microfoni dei media – Al momento non so ancora bene come sarà la nuova tappa ma il Mortirolo è ancora là, sarà l’ultima salita e sicuramente sarà decisiva”. Riguardo alle prime tappe di montagna, si ritiene soddisfatto: “È stata una bella settimana e sono felice al momento. Ci sono molti corridori forti, distacchi minimi e penso che ci sarà molta competizione oggi”.
Riguardo proprio alla tappa di oggi, pensa che sarà decisivo soprattutto il finale: “Quella di oggi è una tappa molto lunga con un finale difficile, ci sarà una bella lotta sul Civiglio“.
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