Favoriti Giro d’Italia 2018, Maglia Ciclamino: Viviani in vantaggio su Bennett

Si è parzialmente riaperta la lotta per la Maglia Ciclamino al Giro d’Italia 2018. Le due vittorie di Sam Bennett nel corso della seconda settimana, unite ad altrettante giornate difficili per Elia Viviani, hanno permesso al corridore della Bora-Hansgrohe di avvicinare il velocista della Quick-Step Floors nella classifica a punti. Le prime due volate di gruppo avevano sorriso nettamente al campione olimpico dell’Omniun, che in Israele si era imposto dimostrando di avere un’ottima gamba. Al contrario il suo rivale si era dovuto accontentare di due terzi posti, superato da Mareczko a Tel Aviv e da Modolo a Eilat.

Con l’arrivo in Italia tuttavia il vento è girato a favore dell’irlandese, che ha anticipato il veronese sull’arrivo di Praia a Mare. Il folle ritmo dopo la partenza di Penne, complice la crisi di Chaves, ha tagliato fuori dai giochi il veneto per lo sprint di Gualdo Tadino, dove l’isolano ha chiuso terzo alle spalle dei fuggitivi Mohoric e Denz. Scenario simile a Imola, con Bennett dominatore (da padrone assoluto) della volata e l’italiano in netta difficoltà, staccato dal plotone. L’arrivo di Nervesa della Battaglia ha invece permesso all’ex corridore del Team Sky di riguadagnare terreno nella classifica a punti, con la sua terza vittoria di tappa. La Maglia Ciclamino in questo momento è dunque sempre sulle spalle di Elia Viviani, che mantiene 40 punti di vantaggio su Bennett (237 a 197).

La terza settimana presenta soltanto due arrivi potenzialmente adatti ai velocisti: mercoledì a Iseo e domenica a Roma, nella tappa conclusiva. La tappa della Franciacorta sarà molto importante, essendo mossa nella prima metà e presentando difficoltà altimetriche che potrebbero far staccare uno dei due contendenti. Sia a Iseo che a Roma un successo varrà 50 punti, il secondo posto 35, il terzo 25, il quarto 18. È evidente che una giornata storta o un problema meccanico costerebbe caro a uno dei due velocisti, che potrebbe essere matematicamente tagliato fuori dalla lotta. Altri punti potrebbero essere conquistati con i traguardi volanti, ma né Bennett né Viviani finora sono sembrati in grado di tenere il ritmo di una fuga nelle tappe più impegnative per poi giocarsi le loro carte negli sprint intermedi. Un ruolo decisivo verrà sicuramente giocato dal tempo massimo, che nelle tre tappe di montagna metterà pressione a chi non fa della salita il suo punto forte.

Sembrano tagliati fuori dalla lotta tutti gli altri contendenti. Nonostante le tre vittorie di tappa, Simon Yates (Mitchelton-Scott) deve recuperare 124 punti per conquistare la maglia ciclamino. Un’impresa sostanzialmente impossibile, visto che i tre arrivi in salita e la cronometro ne assegnano in tutto 60. Il britannico dovrebbe quindi sperare in un ritiro o in una squalifica dei due sprinter per essere arrivati fuori tempo massimo. Soltanto in quel caso rientrerebbe in corsa Sacha Modolo (EF Education First Drapac), che avrebbe dalla sua le volate di Iseo e Roma per incrementare il suo bottino, attualmente fermo a 102 punti.

Molto più difficile vedere in lizza per la maglia ciclamino il duo della Androni-Sidermec-Bottecchia costituito da Davide Ballerini e Mattia Frapporti, che grazie ai traguardi volanti sono arrivati rispettivamente a 98 e 89 punti e presumibilmente solo allo stesso modo potrebbero conquistarne altri. Quest’ultimo punteggio è identico a quello di cui può disporre Danny Van Poppel (Team Lotto NL-Jumbo), in crescita nelle volate, ma ancora troppo lontano per pensare al colpaccio nella classifica a punti. La sfida è dunque a due, con gli altri che potranno solo guardarla da lontano, a meno di clamorose sorprese.

Borsino Favoriti Maglia Ciclamino Giro d’Italia 2018

***** Elia Viviani
**** Sam Bennett
* Simon Yates, Sacha Modolo, Danny Van Poppel

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