Giro d’Italia 2017, i Favoriti per la Maglia Bianca…dopo 15 tappe

Continua la lotta a tre per la Maglia Bianca del Giro d’Italia 2017. Alla vigilia della settimana decisiva, i tre giovani più attesi si presentano abbastanza vicini tra loro, considerando soprattutto i tanti chilometri di salita ancora da affrontare. Riservata ai corridori nati a partire da gennaio 1992, la classifica giovani quest’anno si prospetta dunque molto interessante e combattuta sino alla fine. Molto simile lo scenario peraltro a quello che vedremo per la Maglia Rosa visto che attualmente di bianco è vestito il cronoman Bob Jungels. Il lussemburghese, campione in carica, ha un discreto margine sugli avversari e soprattutto ha anche la crono finale nella quale poter guadagnare ulteriore tempo sui rivali. Dovesse pensare esclusivamente a questo, potrebbe essere molto più complicato spodestarlo, ma il capitano della Quick-Step Floors ha anche una posizione nella generale per cui lottare, per cui la gestione dello sforzo sarà diversa. Le tappe che arrivano non saranno certo le più semplici per lui, ma già l’anno scorso ha dimostrato un’ottima tenuta sulle tre settimane e spodestarlo non sarà per niente facile. Unibet lo quota 3.25, dandolo come sfidante, ma è un osso duro ed al momento è lui con il coltello dalla parte del manico.

Favorito sin dalla vigilia, Adam Yates è ancora il più pericoloso in salita per quanto ha mostrato sinora, arrivando ad Oropa a ridosso dei migliori. Riuscirà a recuperare il forte gap dal rivale? Al momento ha 2’25” di ritardo e considerando la crono potrebbe aver bisogno di circa 4 minuti. Terreno ce n’è molto per recuperare, su questo non c’è dubbio. Le sue doti in salita e la sua tenuta sulle tre settimane sono già state dimostrato, ora dovrà confermarle. Quotato 1.48 da Unibet, il capitano della Orica – Scott è effettivamente il più pericoloso, colui che più di tutti correrà in maniera aggressiva.

Il terzo, pronto a godere, è il nostro Davide Formolo. Vicinissimo al corridore britannico, il veronese in salita può fare molto bene, correndo ormai come capitano unico di una Cannondale – Drapac pronta a supportarlo. Le grandi salite sono il suo terreno di caccia prediletto e a sua volta ha già dato dimostrazione di poter chiudere in crescendo un GT. Il nono posto alla scorsa Vuelta, da gregario, è un trampolino di lancio importante. Rischia tuttavia di pagare ancora molto a crono ed una eventuale rimonta potrebbe non essere difendibile, ma grinta ne ha da vendere e non mollerà fino alla fine. Unibet permette di giocarlo a 9.00, a conferma di poter decisamente impensierire gli altri due, pur con qualche chances in meno. Anche se spesso, tra i due litiganti…

In questo caso, abbiamo anche un quarto incomodo. Dalla sua vittoria di tappa sull’Etna Jan Polanc è riuscito a restare nelle posizioni di classifica medio alta, ritrovandosi ora addirittura in 14ª posizione, non lontano da Formolo e Yates. Molto difficile possa impensierire gli altri, anche perché è probabile che cercherà di fare una corsa più che altro difensiva per cercare di conservare il suo piazzamento attuale, che sarebbe più che soddisfacente per lui. La sua priorità sarà presumibilmente quella, ma il suo ritardo in classifica generale gli potrebbe anche permettere qualcosa che gli altri non possono sperare: ovvero partire da lontano con una fuga per anticipare il gruppo e guadagnare terreno. In tappe con pianura i compagni dei suoi rivali lo impedirebbero, ma di pianeggiante ormai c’è poco, quindi se si parte di forza potrebbe fare il colpaccio. Quotato 19.00 da Unibet, resta papabile, anche se lo scenario appena descritto è molto difficile da realizzare, soprattutto considerando che molti dei big sperano anche di vincere una tappa, quindi spazio a tentativi da lontano sembra ancor più ridotto.

BORSINO DEI FAVORITI

**** Bob Jungels
*** Adam Yates
** Davide Formolo
* Jan Polanc

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