Giro d’Italia 2017, Mollema soddisfatto ma stanco: “Sono felice che ora sia finito”

Bauke Mollema ha centrato il settimo posto al Giro d’Italia 2017. Il capitano della Trek-Segafredo si è disimpegnato piuttosto bene nel corso delle tre settimane italiane, disputando una crono finale sui livelli dei diretti rivali Pinot, Zakarin e Quintana: “Il programma era quello di andare a tutto gas e dare tutto anche nella cronometro ed è quello che ho fatto – ha raccontato a Giro concluso – Le sensazioni erano piuttosto buone, e la potenza che ho messo in campo molto buona. È un peccato che abbia perso le comunicazioni nella radiolina, quindi non sapevo i distacchi e le informazioni tecniche. Alla fine, mi sono mancati trenta secondi per superare Pozzovivo, quindi non avrebbe fatto alcuna differenza”.

Il 30enne neerlandese ha gradito anche la spettacolarità del circuito conclusivo: “È bello concludere in una grande città come Milano, ma finire un Grande Giro con una cronometro non è il modo più entusiasmante. Penso che la maggior parte dei corridori preferiscano concludere con una tappa in linea e, se sei corridore di classifica, devi dare tutto fino alla fine”. Il settimo posto è quindi un buon risultato per lui: “Va bene essere di nuovo nella top ten di un Grande Giro, è qualcosa di buono. Sono felice che ora sia finito e, come ho già detto, non mi sento come se fossi stato al top della forma. Negli ultimi anni sono riuscito ad essere stabilmente nei primi dieci, il che va bene e sono sicuro che continuerà così in futuro”.

Il DS Kim Andersen ha commentato così la prova del proprio corridore: “È la prima volta in carriera che Bauke ha provato ad essere al top a maggio. È un nuovo esperimento e puoi mai sapere come andrà, ma non è andata male anche se ha perso qualcosa rispetto al Tour de France dell’anno passato. Non è stato in grado di attaccare, ma era sempre lì. Nelle due crono, abbiamo visto che è stato anche in grado di difendere il piazzamento e questo è molto importante per il futuro. È bello da constatare”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio