Vuelta a San Juan 2023, buone sensazioni per Remco Evenepoel: “Tutto è andato secondo programma”
Remco Evenepoel archivia in maniera positiva il debutto stagionale. Nonostante qualche rammarico per essersi mosso al momento sbagliato nella tappa regina, il portacolori della Soudal – QuickStep può comunque ritenersi soddisfatto di quanto fatto in questa prima settimana di gare. Il campione del mondo infatti si è mosso soprattutto in supporto del suo velocista Fabio Jakobsen e nell’ultima frazione vinta da Sam Welsford (DSM) ha provato anche ad andare all’attacco assieme a Quinn Simmons (Trek-Segafredo) negli ultimi chilometri. Un’azione che non ha portato nessun risultato, ma che certifica che tutto sta andando nella giusta direzione e la condizione è in crescita.
“Il mio piano era di attaccare a 5-6 chilometri dalla fine per mettere sotto scacco le altre squadre dei velocisti – ha dichiarato il nativo di Aalst ai microfoni di Sproza – Ma poi ho visto Simmons partire e lui è un buon alleato. Grazie al vento a favore all’inizio è andata molto bene e ci siamo avvantaggiati di mezzo minuto. Ma contro vento e con quattro o cinque squadra ad inseguirci è stato difficile per noi continuare”.
Per il classe 2000 è quindi il momento di fare il bilancio di questa corsa: “Non è stata eccezionale, ma neanche male. Mi sono messo alla prova quando ho voluto e oggi sono stato in grado di mettermi in mostra. Il livello qui è stato più alto che negli anni scorsi come ho notato dai wattaggi. Tutto è andato secondo programma, adesso dobbiamo continuare a lavorare“
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