Vuelta a Burgos 2021, tappa e maglia per Romain Bardet! 2° Domenico Pozzovivo, 7° Fabio Aru
Romain Bardet conquista la terza tappa della Vuelta a Burgos 2021. Il portacolori del Team DSM fa la differenza sul Picon Blanco per poi incrementare il suo vantaggio in discesa ed imporsi in solitaria, malgrado una caduta. Alle sue spalle Domenico Pozzovivo si piazza secondo davanti a Mikel Landa, con il quale nel finale della salita si era notevolmente avvicinato al francese. Assieme a loro, a 39 secondi dal vincitore e nuovo leader della generale, conclude anche Mikel Nieve, mentre a 50 secondi arriva il gruppetto degli altri big, che comprende, tra gli altri, Egan Bernal, Aleksandr Vlasov e Fabio Aru.
Tanti attacchi sin dal via, ma solo dopo una decina di chilometri sei corridori riescono ad avvantaggiarsi. Si tratta di Johan Jacobs (Movistar), Matis Louvel (Arkea-Samsic), Nico Denz (Team DSM), Daniel Oss (Bora-hansgrohe), Joan Bou (Euskaltel-Euskadi) e Julen Amezqueta (Caja Rural-Seguros RGA). Questi uomini riescono però a raggiungere un vantaggio massimo di soli 30″ e, lungo la prima ascesa di giornata, dopo 25 chilometri dalla partenza, il gruppo va riprenderli. Subito però contrattaccano in quattro: Oier Lazkano (Caja Rural-Seguros RGA), Joan Bou (Euskaltel-Euskadi), Oscar Cabedo (Burgos-BH) e Guy Niv (Israel Start-Up Nation), che prima dello scollinamento riescono a guadagnare tre minuti sul plotone.
Nel tratto seguente, i quattro attaccanti prendono il largo e, ai piedi della seconda salita di giornata, hanno ormai sette minuti di margine, vantaggio che mantengono anche al GPM nonostante l’inseguimento portato dai corridori della Movistar, della Bahrain Victorious e della Kern Pharma. La situazione rimane invariata anche una volta giunti a metà tappa, dopo la quale il margine dei battistrada inizia a calare. Quando questo arriva sotto i quattro minuti e mezzo, a 50 chilometri dal traguardo Lazkano prova il numero solitario sull’Alto de Retuerta, riuscendo subito a distanziare Bou e Cabedo, che nel frattempo si liberano dell’israeliano Niv, apparso già sofferente in precedenza. I due inseguitori rientrano su Lazkano sulle prime rampe del Picón Blanco, con il gruppo che ormai segue a meno di due minuti.
Da questo iniziano i primi scatti con Simon Carr (EF Education – Nippo), Fabio Aru (Qhubeka – NextHash) e Romain Bardet (Team DSM), che non riescono ad andarsene, ma che riescono a scremarlo rimanendo insieme a Mikel Landa (TBV), David De La Cruz (UAD), Geoffrey Bouchard (ACT), Mark Padun (TBV), Pavel Sivakov (IGD), Domenico Pozzovivo (TQA), Andrés Camilo Ardila (UAD), Tobias Bayer (AFC), Oier Lazkano (CJR), James Piccoli (ISN), Aleksandr Vlasov (APT), Egan Bernal (IGD), Mikel Nieve (BEX). Anche Bou, ultimo ad arrendersi, viene così ripreso in vista dello scollinamento. A questo punto Geoffrey Bouchard (Ag2r Citroën) e Mikel Nieve (Team BikeExchange) provano un attacco a loro volta, ma è Bardet a trovare il guizzo giusto, riuscendo a scavare un piccolo solco, mentre alle sue spalle è Domenico Pozzovivo a lanciarsi al suo inseguimento, con Mikel Landa al suo fianco.
I due, staccando tutti gli altri big che si sparpagliano sulla salita, si riportano su Nieve e Bouchard a ridosso del GPM, ma Bardet riesce a conservare un vantaggio di dieci secondi. Ottimo discesista, il francese si lancia in picchiata verso il traguardo, riuscendo rapidamente a guadagnare terreno. Alle sue spalle invece non ci sono le stesse capacità, ma neanche la stessa convinzione né tantomeno organizzazione. Il distacco aumenta così rapidamente, tanto che quanto il francese cade in testa non perde neanche un secondo, riuscendo paradossalmente persino a guadagnare tra i due rilevamenti.
Alla fine Bardet conclude così in solitaria con 39 secondi di vantaggio, festeggiando anche la maglia di leader, mentre alle sue spalle Pozzovivo regola la volata a tre su Landa e Nieve, ormai quasi ripresi anche dagli altri inseguitori.
Risultato Terza Tappa Vuelta a Burgos 2021
Classifica Generale
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