Volta a la Comunitat Valenciana 2017, Cort Nielsen beffa i francesi

Spunta Magnus Cort Nielsen alla Volta a la Comunitat Valenciana 2017. Mentre quasi tutti erano pronti alla sfida tra Bryan Coquard e Nacer Bouhanni, il danese trova l’attimo e la posizione giusta per anticipare i due francesi, con Bouhanni che non riesce a rimontare, dovendosi accontentare della seconda posizione. A completare il podio di giornata, nettamente distanziato, è Coquard, che non riesce a concretizzare il gran lavoro della squadra nelle fasi finali della corsa.
Gettatosi nella mischia finale, conquistando un nono posto di giornata, Greg Van Avermaet (BMC) conserva la maglia di leader davanti ai compagi di squadra Ben Hermans e Manuel Senni.

Partita sin dai primi chilometri di corsa in seguito a numerosi attacchi, la fuga di giornata è composta da Alexis Gougeard (AG2R-La Mondiale), Aitor Gonzalez (Euskadi), Daniel López (Burgos BH), Julio Amores (Inteja), Tyler Williams e Ben Perry (Isreal Cycling Academy). Considerati uomini non pericolosi dalla BMC, questi sei guadagnano rapidamente oltre i quattro minuti, ma il gruppo non vuole perdere l’occasione di spintare e non concede molto spazio, specialmente per il lavoro della Cofidis sin dalle prime fasi di gara.

Il vento complica ulteriormente la vita ai fuggitivi perché dietro gli uomini della Katusha – Alpecin decidono di provare a spezzare il gruppo, riuscendo nell’intento, anche se la maggior parte dei favoriti, per la generale e per la tappa, restano davanti. A cinquanta chilometri dalla conclisione agli attaccanti restano così solo trenta secondi di vantaggio, che aumentano tuttavia anche grazie ad un errore di percorso del gruppo, che concede così nuova linfa al tentativo. Cofidis e Direct Energie rimangono nelle posizioni di testa per evitare che il distacco cresca troppo, ma il ritmo non spaventa Jos Van Emden (LottoNL-Jumbo) e Elmar Reinders (Roompot) che si lanciano al contrattacco. Rapidamente i due si riportano sui primi, con Van Emden che rilancia ulteriormente staccando tutti.

Malgrado l’impegno, il corridore neerlandese è costretto ad arrendersi ad una dozzina di chilometri dalla conclusione. Se le squadre dei velocisti pensano di poter avere vita facile bisogna tuttavia fare nuovamente i conti con altri tentativi, con Tony Martin ad aprire le danze. Anche per il corridore della Katusha – Alpecin non ci sono speranze, con la Direct Energie che fa buona guardia, rintuzzando rapidamente anche un attacco di un uomo della QuickStep Floors. I francesi si presentano così in testa nel rettilineo finale, ma forse le energie spese sono troppe e Bryan Coquard sembra restare troppo presto da solo. Magnus Cort Nielsen ne approfitta per partire come una freccia, lasciando quasi sul posto l’ex pistard. Nacer Bouhanni (Cofidis) prova invece a reagire, rimontando metro dopo metro, ma deve arrendersi, concedendo qualche centimetro al danese sulla linea del traguardo.