Volta a la Comunitat Valenciana 2022, Matteo Moschetti: “Questa vittoria è per Pepinho”
Matteo Moschetti parte bene con il successo alla Volta a la Comunitat Valenciana 2022. La Spagna, dove ha già ottenuto tre successi in carriera, continua dunque a sorridere al velocista della Trek – Segafredo, capace oggi di trovare posizione e tempo perfetti in una volata caotica per conquistare la prima vittoria stagionale, a conferma di un buon lavoro invernale. Per il classe 1996 una vittoria speciale, che arriva dopo una settimana complicata per la squadra in seguito alla scomparsa dello storico meccanico José Eduardo Santos, al quale dunque il 25enne italiano non manca di dedicare il successo. “La scorsa settimana è stata difficile per noi – commenta ai nostri microfoni dopo il traguardo – Abbiamo perso il nostro meccanico Pepinho e questa vittoria è per lui. Sono sicuro che oggi sarebbe fiero di tutto il team”.
Il corridore milanese racconta inoltre questo finale complicato, segnato dalla grande velocità e da alcune cadute che hanno cambiato i piani di molti, compresi i suoi: “I miei compagni sono caduti a un chilometro e mezzo dal traguardo, ma io sono riuscito ad andare a destra e seguire gli altri treni. All’ultima curva ho visto un buco a sinistra, quindi mi sono lanciato e ho provato a tenere quella linea”.
Primo davanti al sorprendente Manuel Peñalver, il corridore lombardo ha basato il suo sprint sulle mosse della Intermarché-Wanty-Gobert, con Andrea Pasqualon che ha lanciato Alexander Kristoff. Assenti dalle primissime posizioni invece alcuni dei nomi più attesi: “È stato un ultimo chilometro abbastanza caotico – prosegue – Ci aspettavamo un po’ tutti Jakobsen e Viviani, effettivamente, ma sul bus stamattina sapevamo che poteva essere anche una buona volata per me. I ragazzi hanno fatto una grandissimo lavoro e li ringrazio molto. Per me è una vittoria importante”.
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