Tour du Limousin 2022, Diego Ulissi si impone su Greg Van Avaermaet e Alex Aranburu

Diego Ulissi conquista la terza tappa del Tour du Limousin 2022. Il corridore della UAE Team Emirates si mostra il più veloce in uno sprint ristretto, regolando Greg Van Avermaet e Alex Aranburu, che grazie al piazzamento di giornata conserva la maglia di leader proprio davanti al corridore toscano, che ora è otto secondi dallo spagnolo a una tappa dal termine. Nel gruppetto di dieci uomini che si sono giocati la tappa, anche Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè) e Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty-Gobert), rispettivamente quinto e sesto di giornata e ora ottavo e quinto nella generale, nonché lo sfortunato Rui Costa (UAE Team Emirates), che ha sbagliato strada mentre provava ad allungare dentro i due chilometri conclusivi.

La partenza è molto veloce, nei primi chilometri si verificano tanti attacchi e contrattacchi ma nessuno riesce a fare la differenza e a prendere margine. Dopo poco più di 20 chilometri dal via, quattro uomini riescono finalmente ad avvantaggiarsi: si tratta di Romain Cardis (St-Michel-Auber 93), Dimitri Claeys (Intermarché-Wanty-Gobert), Miguel Eduardo Florez (Arkéa-Samsic) e Léo Danes (Team U Nantes Atlantique), sui quali in seguito rientra Alexis Gougeard (B&B Hotels-KTM). Florez, però, perde contatto rapidamente, e i quattro attaccanti rimasti faticano a prendere margine sul gruppo, anche se dopo una decina di chilometri di braccio di ferro il plotone concede loro circa 1’30” di vantaggio, che aumenteranno di altri sessanta secondi prima che la situazione si stabilizzi.

La corsa tuttavia viene scossa a poco più di 90 chilometri dalla conclusione quando la Groupama – FDJ decide di attaccare in massa. Olivier Le Gac e Lewis Askey, portano infatti fuori dal gruppo Kevin Geniets, Attila Valter e Valentin Madouas, che non tardano così a riportarsi sulla testa della corsa, sconvolgendo un copione che tutti si attendevano di seguire. Dietro di loro la Movistar è così costretta a lavorare decisamente più di quanto si aspettasse, con una bagarre a distanza che vede il distacco oscillare intorno ai 90 secondi.

Sulla Côte de Sainte Féréole arriva una nuova accelerazione e davanti restano i soli Madouas, Geniets e Claeys, mentre alle loro spalle il gruppo continua ad assottigliarsi, aprendo a nuove accelerazioni. A scattare a quaranta chilometri dal traguardo è il vincitore della prima tappa Julien Simon (TotalEnergies), secondo nella generale e per questo immediatamente stoppato dal leader Alex Aranburu (Movistar). A provarci è anche Guillaume Martin (Cofidis), alla cui accelerazione replica anche Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty-Gobert), che prova a partire da solo all’inseguimento di Madouas, a sua volta ormai rimasto in solitaria al comando della corsa. L’azzurro riprende Claeys, ultimo ad arrendersi al francese, ma deve poi arrendersi ad un gruppetto di uomini di classifica, tra i quali anche Benoit Cosnefroy (Ag2r Citroën), che non tarda a a rilanciare per andare a riprendere il connazionale a 17 chilometri dal traguardo.

Nel gruppetto di inseguitori è la UAE Team Emirates che prova a gestire l’inseguimento visto che Ivo Oliveira si mette al servizio di Rui Costa e Diego Ulissi. Il ritmo tuttavia non sembra soddisfare Aranburu, che allunga e si riporta da solo sulla coppia di testa, prima di essere tutti e tre ripresi dagli inseguitori. A quel punto è Martin a muoversi, provando a fare la differenza sull’ultimo strappo, ma dietro di lui Rota e Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè) accelerano, portandosi appresso gli altri. A seguire arrivano nuove accelerazioni, senza tuttavia fare la differenza. Entrando nei due chiloemtri finali in testa, con qualche metro di vantaggio sugli altri c’è Rui Costa, seguito da Greg Van Avermaet (Ag2r Citroën), ma il portoghese sbaglia direzione ad una rotonda, perdendo ogni chance di giocarsi la vittoria di tappa.

Il belga si accorge in tempo dell’errore, ma anche lui perde l’attimo e il gruppetto è di nuovo compatto. Martin prova ad approfittare di un momento di rallentamento, ma è Cosnefroy a fare buona guardia, alzando il ritmo per tenere chiusa la corsa in favore dello sprint del compagno di squadra. Inevitabilmente la volata è di astuzia e tempismo, un gioco nel quale il migliore si dimostra Ulissi, che di esperienza si tiene dietro Van Avermaet e Aranburu, nonché l’inatteso Axel Mariault (Team U Nantes Atlantique), unico rappresentante di team continental tra i migliori.

Risultato Tappa 3 Tour du Limousin 2022

Classifica Generale Tour du Limousin 2022

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