Tour du Haut-Var 2020, Julien Bernard regola i fuggitivi! Quintana si prende la generale

Julien Bernard si è aggiudicato la terza e ultima tappa del Tour du Haut-Var 2020. Il corridore della Trek-Segafredo ha vinto battendo nel finale Nans Peters (Ag2r La Mondiale), suo compagno nella lunga fuga che ha caratterizzato la giornata. Terza posizione di giornata per Léo Vincent (Groupama-FDJ), che ha chiuso a 42 secondi. La classifica generale è stata conquistata da Nairo Quintana (Arkea-Samsic), che si è difeso egregiamente sui rivali prima di attaccare nel finale. Il colombiano ha ottenuto un settimo posto di tappa, appena davanti a Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) e Richie Porte (Trek-Segafredo), gli unici due in grado di seguire il suo ritmo nel finale del Mont Faron.

Appena dopo il chilometro zero scatta Adrien Garel (B&B Hotels-Vital Concept), che guadagna subito qualche secondo. Il francese viene poi raggiunto da Lars Van den Berg (Groupama-Fdj), Julien Trarieux (Nippo Delko One Provence), Jesper Schultz (Riwal Readynez Cycling Team) e Julien Bernard (Trek-Segafredo). Dopo una decina di chilometri, alle loro spalle, si forma un nutrito gruppo di inseguitori, che comprende Samuel Leroux (Natura4Ever-Roubaix-Lille Métropole), Eddy Finé (Cofidis), Kenny Molly (Bingoal-Wallonie-Bruxelles), Nans Peters (AG2R La Mondiale), Fabien Grellier (Total Direct Energie), Reinardt Janse Van Rensburg (NTT Pro Cycling Team), e Nickolas Zukowsky (Rally Cycling). Il ricongiungimento avviene abbastanza rapidamente, e il plotone si trova costretto a inseguire dodici uomini con più di quattro minuti di margine poco dopo l’inizio della corsa. Si muove invece tardissimo Yoann Paillot (St. Michel-Auber 93), che prova a rientrare da solo ma deve presto desistere.

Il gruppo maglia gialla, tirato dalla Arkea-Samsic, insegue a cinque minuti, intuendo la pericolosità della situazione di corsa. Basta il ritmo della formazione del leader Nairo Quintana a far diminuire costantemente ma inesorabilmente il margine. A 30 km dall’arrivo, gli attaccanti conservano 3’30”. La corsa esplode poi sul Col de Corps du Gard, penultima salita di giornata, che i fuggitivi affrontano con circa 3 minuti di margine. Un’azione di Bernard spezza il gruppo di testa, mettendo in campo i valori in salita dei fuggitivi. Lo stesso corridore della Trek-Segafredo prosegue con l’azione solitaria, scollinando in prima posizione e gettandosi in picchiata verso l’ascesa finale con un margine di 3’45” sul plotone. Dietro di lui il gruppetto di inseguitori è composto da Finé, Vincent, Molly, Peters, Grellier e Janse Van Rensburg.

Sul Mont Faron si consuma la battaglia finale. Dal gruppo inseguitori attacca con decisione Peters, che riesce a riportarsi su Bernard a due chilometri dal traguardo. I due prima si studiano e poi si attaccano a ripetizione, fino a quando Bernard riesce ad avere la meglio del proprio avversario con una progressione all’interno degli ultimi 500 metri. Nel gruppo maglia gialla intanto Nairo Quintana (Arkea-Samsic) gestisce fino a 2000 metri dal traguardo, quando piazza il suo attacco. Degli uomini di classifica, solo Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) e Richie Porte (Trek-Segafredo) riescono a stargli dietro, limitandosi ad arrivare con lui e certificando il successo del colombiano nella classifica generale.

Risultato Quarta Tappa Tour des Alpes Maritimes et du Var 2020

Classifica Generale Finale Tour des Alpes Maritimes et du Var 2020

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