Tour Colombia 2025, la Ministra dello Sport dopo la cancellazione della corsa: “Due milioni di euro per un evento che non lascia nulla al paese”
Il Tour Colombia 2025 non si farà. L’ufficialità della cancellazione della gara a tappe, che nel 2024 si è svolta nel mese di febbraio, è arrivata giusto qualche giorno fa e va a inserirsi in una storia, quella della competizione colombiana, già particolarmente accidentata: nata nel 2018, si è disputata per tre volte salvo poi scomparire, anche a causa del Covid-19, dal 2021 al 2023. Il ritorno alla luce del 2024 è stato poi seguito da una nuova battuta d’arresto, quella di questi giorni appunto. La Colombia, una delle Nazioni “storiche” per quel che riguarda il ciclismo su strada, sta vivendo un periodo di difficoltà sul piano della rigogliosità della scena e la cancellazione di un appuntamento che aveva riscosso un buon interesse a livello internazionale non aiuta.
Il Governo nazionale del paese sudamericano, però, non sembra particolarmente preoccupato: “La priorità delle nostre risorse non può essere nei confronti di un evento come il Tour Colombia – le parole della Ministra dello Sport, Luz Cristina López, riportate da La FM – Ci sarebbe costato fra gli 8 e i 10 miliardi di Pesos (1,7 – 2,1 milioni di euro – ndr), che sarebbero stati consumati per una cosa di una settimana“.
La rappresentante del Governo colombiano ha puntualizzato: “Deve essere chiaro che le risorse per lo sport non sono mai abbastanza. Le necessità sono tante e le disponibilità sono limitate, quindi bisogna dare la priorità alle cose strategicamente migliori – il punto di vista di López – Inoltre, penso che le singole Federazioni debbano essere in grado di genere canali di finanziamento e non dipendere solamente da risorse che arrivano dallo Stato. E comunque, in termini sportivi, un evento come il Tour Colombia non lascia nulla di concreto al paese“.
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