Qhubeka-NextHash, la ricerca per un nuovo sponsor si conclude senza alcun risultato
Questa volta è finita per davvero. La vicenda della Qhubeka-NextHash, di cui abbiamo parlato in più occasioni, oggi trova una conclusione definitiva. Dopo la non ammissione da parte dell’UCI nel World Tour, la formazione sudafricana aveva continuato a cercare sponsor per provare a tenere in piedi una situazione che ormai già da mesi era tragica. Il team, nell’arco delle ultime due stagioni, si era già salvato in calcio d’angolo un paio di volte grazie all’ingresso di sponsor come Assos e NextHash. A questo giro però il tentativo non è riuscito, e come comunicato dal team Manager Doug Ryder, la ricerca di sponsor si è conclusa senza alcun accordo. Fine dei giochi.
Ce l’hanno messa tutta in casa Qhubeka-NextHash, cercando fino all’ultimo di trovare una sponsorizzazione per il 2022: “Abbiamo lavorato con dieci agenzie di marketing in tutto il mondo e parlato con centinaia di aziende – racconta Doug Ryder- Sono grato per quelli di voi che hanno cercato di supportarci parlando con potenziali sponsor. Non c’è stato un giorno da quando NTT ha deciso di cessare il suo rapporto senza che noi lavorassimo per garantirci un futuro a lungo termine”
Oltre a raccontare lo svolgimento degli ultimi giorni, il team manager ci ha tenuto a ringraziare corridori e staff: “Sono così orgoglioso di quello che abbiamo raggiunto insieme. Lo spirito di famiglia e il sentimento di Ubuntu è stato abbracciato da ognuno di voi in bici e non. Non ho mai visto uno spirito d’unione in squadra come abbiamo fatto quest’anno. Tutti voi avete sposato la piattaforma fornita da questo team e siete cresciuti come persone unite dal nostro scopo. Dovreste sentirvi orgogliosi di ciò che abbiamo raggiunto insieme”.
Le maglie Qhubeka non smetteranno di essere in gruppo però. La realtà sudafricana continuerà la sua avventura con lo sviluppo del team Continental: “Anche se non saremo nel World Tour o in una squadra Pro Continental la prossima stagione, continueremo con la formazione Continental. Il supporto dei talenti emergenti è molto importante per noi per rialzarci nel 2023. Questo è il nostro obiettivo.
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