Presentazione Percorso e Favoriti Clasica de Almeria 2020

Roquetas de Mar – Roquetas de Mar (187,6 km)

Rispetto all’anno scorso, confermata Roquetas de Mar come sede di partenza, anche se stavolta il via sarà nella zona portuale. Il percorso prevede diverse difficoltà nella prima metà, per poi addolcirsi in vista dell’ingresso nel circuito finale. Il primo GPM di giornata sarà l’Alto de Dalias, il più difficile della giornata: considerato di seconda categoria, raggiunge i 530 metri di altitudine sul  livello del mare, punto più alto della corsa.

Una discesa di 20 chilometri introdurrà il gruppo nel tratto più impegnativo, che prevede in rapida successione due Gpm di terza categoria: l’Alto de la Alqueia e l’Alto de Fuente Marbella, a poco meno di cento chilometri dal traguardo. Un lungo falsopiano porterà poi ai piedi della Cuesta de Almerimar, ultima difficoltà di giornata. Trattandosi di un quarta categoria potrebbe stuzzicare la fantasia di qualche attaccante, ma difficilmente risulterà decisivo.

A quel punto infatti sarà semplice per le squadre dei velocisti organizzare l’inseguimento. Sarà infatti un lungo tratto pianeggiante a fianco della costa a portare il plotone verso Roquetas del Mar, in cui si entrerà nel circuito cittadino finale, da percorrere tre volte per una lunghezza totale di 27 chilometri. Privo di difficoltà altimetriche, dovrebbe permettere di organizzare il più che prevedibile sprint di gruppo.

Favoriti Clasica de Almeria 2020

Questa corsa, a parte qualche  qualche difficoltà iniziale, è fatta su misura per i velocisti che di fatto dominano l’albo d’oro. Il campione uscente, Pascal Ackermann (BORA-hansgrohe), parte con il numero uno sulla schiena e tutti i favori del pronostico. Avrà al suo servizio due ottimi apripista come Jempy Drucker e Rudiger Selig che dovrebbero riuscire a impostargli al meglio la volata. Gli avversari da temere sono diversi, a partire da Elia Viviani (Cofidis), ancora a caccia del primo successo stagionale dopo un inizio non semplicissimo in Australia. Anche Alexander Kristoff (UAE Team Emirates) è a caccia del primo squillo stagionale

Rudy Barbier (Israel Start-Up Nation), che sta affrontando un ottimo inizio di stagione, può essere considerato tra i grandi favoriti, come come i connazionali Bryan Coquard (B&B Hotels-Vital Concept) e Thomas Boudat (Arkea-Samsic), all’esordio stagionale. Anche la Circus-Wanty Gobert è particolarmente attrezzata per lo sprint, potendo contare su ruote veloci affidabili come Danny van Poppel e Andrea Pasqualon.

Le alternative più credibili sono rappresentate da Juan José Lobato (Fundacion Orbea), Luka Mezgec (Mitchelton-Scott), Amaury Capiot e Kevin Deltombe (Sport Vlaanderen-Baloise), Yevgeniy Gidich (Astana), Jon Aberasturi (Caja Rural-Seguros RGA) e Sondre Holst Enger (Riwal-Readynez),

La Movistar potrà contare sullo spunto di Jürgen Roelandts e Albert Torres, anche se non sembrano potersi inserire tra i favoriti di primissimo piano, così come Silvan Dillier (Ag2r La Mondiale), Imerio Cima (Gazprom-RusVelo) e Aksel Nömmela (Wallonie-Bruxelles).