Lotto, Arnaud de Lie: “Ho imparato molto la scorsa stagione, il fatto che sia riuscito a seguire Pogacar al GP de Québec dimostra che sto facendo progressi”
Arnaud de Lie si prepara ad iniziare al meglio la stagione 2025. Il portacolori della Lotto si appresta a vivere la sua quarta annata tra i professionisti nonostante non abbia ancora compiuto 23 anni, e in questo periodo è stato in grado di conquistare 26 successi, sette dei quali arrivati nel corso del 2024. Oltre alle vittorie e ad altri buoni risultati, però, il talentuoso corridore belga ha anche evidenziato una crescita costante e ha compiuto importanti esperienze che gli hanno permesso di fare ulteriori passi in avanti, ad esempio partecipando e portando a termine il primo Grande Giro della sua carriera, il Tour de France 2024.
“Ho imparato molto la scorsa stagione“, ha dichiarato a Het Nieuwsblad De Lie, che ha anche attraversato un momento difficile in primavera, quando ha dovuto fermarsi a causa della malattia di Lyme: “Sono stato fortunato ad essere ben assistito. Se la mia famiglia e i miei tecnici non si fossero presi cura di me, avrei potuto smettere di pedalare…. In quei momenti ci si pone troppe domande”.
“Allo stesso tempo, è stata una grande stagione – ha proseguito il giovane talento belga – Sono diventato campione belga, ho scoperto il Tour de France e ho collezionato altre vittorie. Il fatto che sia riuscito a seguire Tadej Pogačar al GP de Québec dimostra che sto facendo progressi“.
Il 22enne sta preparando la nuova stagione con “un nuovo approccio invernale” e ha trascorso le ultime cinque settimane in Spagna per prepararsi al caldo: “Ho lavorato molto in Spagna. Sono riuscito a percorrere molti chilometri e a lavorare le ore necessarie. Cosa che non si può fare in Belgio a causa della pioggia e del freddo. In questo modo mi sto preparando al meglio per il 2025“.
Gli obiettivi di De Lie per la prima parte dell’anno sono chiari: “Voglio potermi divertire nelle grandi corse di primavera. Non punto ancora alle Monumento come il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix, è troppo presto per questo. Ma una gara come l’Omloop het Nieuwsblad mi interessa molto“.
Il classe 2002 farà il proprio esordio stagionale al GP Castellón-Ruta de la Cerámica del 25 gennaio, partecipando il giorno seguente alla Clàssica Comunitat Valenciana e poi all’Etoile de Bessèges (5-9 febbraio) prima delle gare di apertura della stagione sul pavé: “L’idea è quella di ritrovare la fiducia in me stesso in vista delle grandi corse. Per questo il mio approccio al periodo invernale è diverso dall’anno scorso, così come il mio inizio di stagione”.
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