Leopard-TOGT, mancano gli sponsor per il salto di qualità: la squadra chiude i battenti

La Leopard-TOGT, una delle squadre Continental più rilevanti sul panorama internazionale nella stagione 2023, chiude i battenti.  La squadra di licenza danese, nata dalla fusione fra la lussemburghese Leopard e la nordica Riwal, ha affrontato spesso gare di primo livello del calendario continentale e aveva a disposizione un parco corridori tutt’altro che trascurabile. A spingere la formazione c’erano progetti di crescita, che però non si sono legati con l’effettiva realtà delle cose. Così, alla fine del 2023, la squadra cesserà le sue attività.

“Speravamo di trovare un terzo grande sponsor, magari dalla Danimarca, dove il ciclismo sta crescendo tantissimo – spiega Mogens Tveskov, direttore generale della Leopard-TOGT – Volevamo diventare un collegamento tra la scena Continental e il livello WorldTour, ma, purtroppo, non ci sono stati i presupposti perché questo accadesse. La mancanza di fondi è la sola e unica ragione che spinge la squadra a dire addio al mondo del ciclismo”.

“Non è stato facile combinare le due anime della squadra – le parole del dirigente Markus Zingen – Ma ce la stavamo facendo. Fin dal primo giorno, il cuore danese e quello lussemburghese battevano allo stesso ritmo, portandoci ad avere una splendida stagione. Possiamo dire che la fusione era stato un successo dal punto di vista tecnico, cosa che ha reso la decisione di chiudere ancora più difficile”.

In organico c’erano 17 corridori e solo alcuni di questi hanno già una sistemazione per il 2024: fra questi c’è il giovane tedesco Tim Torn Teutenberg, che andrà alla squadra di sviluppo della Lidl-Trek, e c’è il danese Andreas Stokbro, che salirà nella categoria Professional con la maglia della TDT-Unibet. Già ufficiali, invece, i ritiri dall’attività agonistica di Mads Østergaard Kristensen (25 anni) e Nick van der Lijke (32).

 

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