Il Giro d’Abruzzo 2025, Filippo Fiorelli: “Arrivare secondo lascia sempre l’amaro in bocca, ma non ho nulla da rimproverarmi, alla fine ho dato tutto”
Filippo Fiorelli vicino al successo nella prima tappa de Il Giro d’Abruzzo 2025. Il siciliano della VF Group Bardiani-CSF Faizanè è stato grande protagonista nella volata in leggera salita con la quale, sul traguardo di Crecchio, si è conclusa la frazione inaugurale della breve corsa a tappe italiana, nonostante sia stato vittima di una foratura nei chilometri finali. Il 30enne è però rientrato velocemente in gruppo e ha poi trovato la ruota giusta da seguire nelle ultime centinaia di metri, tuttavia non ha avuto la forza di superare Alessandro Covi (UAE Team Emirates XRG) allo sprint, dovendosi così accontentare della seconda piazza.
“La corsa è partita a ritmi molto alti, ma noi siamo rimasti tranquilli: sapevamo che c’erano altre squadre incaricate di controllare la situazione – le parole di Fiorelli – Siamo comunque rimasti sempre nelle posizioni di testa e, quando è andato via il gruppetto dei tre, abbiamo deciso di aspettare il finale”.
“Il finale lo conoscevo abbastanza bene: ci eravamo passati durante il Giro d’Italia 2021, quando avevo fatto anche un traguardo volante lì con Sagan, quindi sapevo cosa aspettarmi”, ha proseguito il 30enne, che con il secondo posto odierno ha ottenuto il primo podio stagionale: “C’è un po’ di rammarico, perché arrivare secondo lascia sempre l’amaro in bocca, ma non ho nulla da rimproverarmi, alla fine ho dato tutto“.
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