GP La Marseillaise 2025, la gioia di Valentin Ferron: “So di essere ancora un buon corridore e di poter vincere”
Sono bastati solo tre giorni di corsa con la nuova maglia della Cofidis e Valentin Ferron è tornato alla vittoria, conquistando il GP La Marseillaise 2025. Dopo un 2024 difficile, concluso senza successi e con un finale di stagione caratterizzato da tanti ritiri e poche soddisfazioni, il 26enne transalpino è riuscito a sfruttare l’inverno per riprendersi sia a livello fisico che psicologico ed ha iniziato il 2025 con il piede giusto. Intervistato dopo il suo successo di Marsiglia il corridore di Vienne non ha quindi nascosto la sua soddisfazione per essere riuscito a trovare nuovamente una vittoria e per essersi sbloccato anche mentalmente.
“Sono felicissimo. La scelta di cambiare squadra si è dimostrata subito corretta – spiega il classe 1998 a DirectVelo – Sentivo il bisogno di uscire dalla mia zona di comfort e di respirare aria nuova, e si sono visti subito i risultati. Voglio ringraziare in particolare il mio nuovo allenatore, Mathieu Defotnaine, con cui mi sono trovato subito bene e con cui lavoriamo alla grande. […] Oggi devo ringraziare anche Benjamin Thomas, mi ha lanciato alla perfezione nel finale e questo ha fatto la differenza per farmi raggiungere la vittoria”.
Il successo è arrivato, inoltre, grazie ad una grandissima rimonta negli ultimi metri che gli ha permesso di superare al photofinish Vincent Van Hemelen (Flanders-Baloise), con Ferron che ammette che c’è stata anche una componente di fortuna, soprattutto considerando che la squadra non aveva fatto una ricognizione del finale e che quindi è stato tutto organizzato sul momento: “Non è stato un arrivo facile. Sapevo che era leggermente in salita fino al traguardo e che c’era una curva a destra a 200 metri dalla conclusione. È stata una volata durissima, in queste condizioni spesso vince chi è rimasto più fresco, ed io ho avuto più energie”.
Questo successo, infine, rappresenta anche una grande spinta nel morale, con i fantasmi dell’anno passato che ormai sono stati sostituiti dalla consapevolezza del francese di essere ancora in grado di vincere: “Questa vittoria mi farà benissimo a livello personale. Arrivo da una stagione difficile, lo scorso anno non sono mai stato al mio livello fisicamente. Oggi rappresenta una sorta di reset, e sicuramente a livello mentale mi fa molto bene. Ho capito di essere ancora un buon corridore, e di essere ancora in grado di vincere delle corse. Inoltre questo successo conferma la bontà della mia scelta di cambiare squadra e della mia preparazione invernale, sono davvero felice”.
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