Giro di Ungheria 2024, Wout Poels si prende l’ultima tappa – Thibau Nys conquista la corsa

Il Giro di Ungheria 2024 si chiude con il successo di Wout Poels. Il corridore della Bahrain Victorious si è imposto sul traguardo in salita di Pecs regolando allo sprint Damien Howson (Q36.5 Pro Cycling Team), Emanuel Buchmann (Bora-hansgrohe) e la Maglia Gialla Thibau Nys (Lidl-Trek), che si porta a casa senza problemi la classifica finale della corsa magiara dopo aver vinto le due frazioni precedenti. Alle spalle del talento belga salgono sul podio finale Buchmann e Poels, distanti rispettivamente 12″ e 18″, mentre Diego Ulissi (UAE Team Emirates), sesto di giornata a 5″, resta giù dal podio per un solo secondo.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

I primi attacchi non riescono a fare la differenza, con la fuga che finisce per formarsi in vista del traguardo volante, vinto da Mark Cavendish (Astana Qazaqstan), posto dopo una trentina di chilometri dal via. Assieme al britannico, al comando si portano Andrew August (Ineos Grenadiers), Adam Toupalik (TDT-Unibet), Mathijs Paasschens (Lotto Dstny), Dusan Rajovic (Bahrain Victorious), Vincent Van Hemelen (Team Flanders-Baloise), Niccolò Bonifazio (Team corratec-Vini Fantini), Pavel Bittner (Team dsm-firmenich PostNL), David Martin (Team Polti-Kometa), Andoni Lopez de Abetxuko (Euskaltel-Euskadi) e Kelland O’Brien (Team Jayco AlUla), che vengono lasciati andare da un gruppo ben felice della composizione. Il gap sale così fino a raggiungere i cinque minuti allo sprint intermedio successivo, dove ovviamente Cavendish passa nuovamente in testa.

Si entra così nei cento chilometri conclusivi con Lidl – Trek e Pierre Baguette Cycling a controllare il gruppo, che si avvicina a 4′ all’ultimo traguardo volante, posto ai -63 dall’arrivo e vinto anche questo da Cavendish, e a 2’20” all’inizio della prima ascesa verso Pecs, già entrati nel circuito finale. Lungo la salita la fuga si dimezza e al comando restano August, O’Brien, Bittner, Paasschens, Van Hemelen e Toupalik, ma il loro vantaggio sul plotone, dove l’UAE Team Emirates alza il ritmo, scende sotto il minuto. La situazione resta più o meno la stessa nell’avvicinamento al secondo passaggio sulla salita, dove cominciano le prime schermaglie tra gli uomini di classifica.

Ad accelerare per primo è Wout Poels (Bahrain Victorious), sul quale rientra rapidamente Frank Van Den Broek (Team dsm-firmenich PostNL) portandosi però dietro il resto del gruppo, composto ormai da una trentina di unità. Questi entrano negli ultimi 20 chilometri con 25″ da recuperare agli ultimi due fuggitivi superstiti, Van Hemelen e O’Brien, che vengono riassorbiti circa 3000 metri più tardi. Tirato da Fabio Felline (Lidl-Trek), questo drappello giunge compatto all’inizio della terza e ultima ascesa verso Pecs, con l’UAE Team Emirates a portarsi davanti per fare il forcing negli ultimi 2500 metri, quando le pendenze si fanno più dure.

Ai -1800 metri dal traguardo prende invece il comando la Bora-hansgrohe, con Emanuel Buchmann che prova poi ad allungare e a fare la differenza. Con il tedesco restano solo il leader Thibau Nys (Lidl-Trek), Callum Scotson (Team Jayco AlUla) e Damien Howson (Q36.5 Pro Cycling Team), ma poco dopo essere entrati nell’ultimo chilometro, quando la salita si fa meno dura, rientra davanti anche Poels. Buchmann prova a sorprendere a 600 metri dal traguardo e riesce a prendere un po’ di margine, ma sul campione tedesco va a chiudere Nys a soli 100 metri dall’arrivo. Il belga non ha però più la forza per fare lo sprint e viene superato a doppia velocità da Poels, che va così a prendersi il primo successo stagionale.

Risultato Tappa 5 Giro di Ungheria 2024

Classifiche Giro di Ungheria 2024

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