Faun Ardèche Classic 2022, grande vittoria in solitaria per Brandon McNulty

Brandon McNulty vince in solitaria la Faun Ardèche Classic 2022. L’americano, con una splendida azione sulla penultima ascesa di giornata, è riuscito a sfuggire al controllo dei più immediati inseguitori e ad anticipare Mauri Vansevenant (Quick Step – Alpha Vinyl) e Sepp Kuss (Jumbo – Visma) che chiudono rispettivamente al secondo e al terzo posto. Niente da fare per il gruppo in cui i grandi favoriti Primoz Roglic e Julian Alaphilippe restano nascosti eccetto un’accelerata molto lontana dal traguardo che però non influisce sulla corsa. Entrambi poi non riescono a rientrare neanche in top ten dove manca anche la figura di un atleta italiano.

La corsa è animata sin dai primissimi chilometri, con numerosi tentativi per formare il primo attacco di giornata. A creare la fuga riescono
Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Jérémy Cabot(TotalEnergies) e Mathias Le Turnier (Team U Nantes Atlantique), ai quali nessun altro riesce più ad aggregarsi. I tre riescono così ad accumulare un vantaggio di 4’20” durante la prima ora di corsa. Da quel momento il distacco si stabilizza grazie all’azione di Quick-Step Alpha Vinyl, Jumbo – Visma e Lotto Soudal, che li tengono a lungo intorno ai 3’30”.

Il primo cambio di ritmo avviene a 80 chilometri dalla conclusione, recuperando un primo minuto agli attaccanti, ma è sulla salita di Val D’enfer, che anticipa il primo passaggio al traguardo, che la situazione cambia ulteriormente. A causa di una scivolata in discesa, Le Turnier perde contatto dai battistrada venendo ripreso dal gruppo dopo un vano inseguimento, mentre dietro sono appena una cinquantina di corridori a comporre il gruppo, tirato dalla Cofidis. Entrando negli ultimi trenta chilometri con un ritardo di 1’05” dai due battistrada, il gruppo vede anche gli uomini Quick-Step Alpha Vinyl portarsi davanti ai piedi del Mur du Cornas. Mentra davanti Armirail resta da solo, alle sue spalle le cose si fanno ancora più serie con una forte accelerazione della Jumbo – Visma in favore di Primoz Roglic. Lo sloveno allunga seguito da Julian Alaphilippe, facendo esplodere il gruppo, che a 14 secondi dal traguardo ha ancora un ritardo di 30 secondi da Armirail.

Fortemente ridotto, il gruppo salta completamente nella salita successiva, che vede Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl), Brandon McNulty (UAE Team Emirates), Clément Champoussin (AG2R Citroën Team) e Sepp Kuss (Jumbo-Visma) allungare e andare a riprendere Armirail, ormai stremato. L’ormai ex fuggitivo è così naturalmente il primo a cedere quando McNulty lancia una nuova offensiva, mentre alle sue spalle Champoussin e Vansevenant provano ad organizzarsi all’inseguimento, staccando Kuss, mentre il gruppo, tirato dalla Cofidis, accusa ormai un ritardo di 1’05” a 20 chilometri dalla conclusione.

Dopo aver affrontato la penultima asperità di giornata, l’americano molla i freni in discesa. La sua azione è un capolavoro di tecnica: con una guida impeccabile il corridore della UAE Team Emirates accumula vantaggio arrivando ai 10 chilometri dalla conclusione con 30″ secondi sul terzetto inseguitore in cui Kuss è riuscito a rientrare. Non manca la collaborazione tra i primi inseguitori che però non riescono a stare al passo di McNulty che, con una gamba superiore continua ad aumentare il distacco. L’ultima chance per riacchiapparlo si presenta sull’ultima salita, la Val d’Enfern, Mauri Vansevenant prova ad accorciare le distanze attaccando ma il tentativo è fine a se stesso e causa soltanto il distacco di Clément Champoussin. Brandon McNulty si aggiudica così in solitaria la Faun Ardèche Classic 2022 mentre dietro uno sprint a favore di Mauri Vansevenant decide le sorti del podio, anticipando Sepp Kuss che conclude terzo.

Risultato Faun Ardèche Classic 2022

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