Campionati Italiani 2021, Sonny Colbrelli trionfa davanti a Fausto Masnada
Sonny Colbrelli vince da favorito i Campionati Italiani 2021. Il portacolori della Bahrain – Victorious conquista il successo in una giornata caldissima, correndo con coraggio e intelligenza. Nel finale il bresciano resta da solo con Fausto Masnada (Deceuninck-QuickStep) e lo supera nettamente in una volata senza storia, che gli consentirà di indossare per un anno la Maglia Tricolore. Alle loro spalle, a chiudere il podio di giornata è Samuele Zoccarato (Bardiani CSF Faizanè), autore a sua volta di una splendida prova visto che faceva parte dei fuggitivi del mattino.
Dopo pochi chilometri e qualche tentativo, è Edoardo Affini (Jumbo-Visma) a promuovere l’iniziativa giusta. Lo seguono immediatamente Niccolò Bonifazio (Total Direct Energie) e il duo Bardiani CSF-Faizané composto da Mirco Maestri e Alessandro Tonelli. Intuendo che questa possa essere la fuga della giornata, si sganciano numerosi uomini dal plotone. Riescono quindi a rientrare sulla testa Matteo Baseggio (General Store-Fratelli Curia), Simone Bevilacqua (Vini Zabù), Federico Burchio (Work Service-Marchiol-Dynatek), Alexander Konychev (Bike Exchange), Matteo Malucelli e Mattia Viel (Androni Giocattoli-Sidermec), Daniel Smarzaro (D’Amico Um Tools), Manuele Tarozzi (InEmiliaRomagna) e Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizané).
Il drappello di tredici uomini così formato guadagna rapidamente terreno, acquisendo già 5’22” di margine al chilometro 25. Da quel momento il gruppo inizia a tenere il margine intorno ai cinque minuti, sfruttando principalmente il lavoro di UAE Team Emirates, Eolo-Kometa e Trek-Segafredo. In questo modo, i fuggitivi si presentano al primo ingresso sul circuito di Imola con un margine di 4’55”. Sulla salita di Mazzolano perde contatto Smarzaro, presto riassorbito dal plotone, e lungo la salita di Cima Gallisterna la stessa sorte capita a N. Bonifazio. Nella successiva discesa allunga invece dal gruppo Simone Velasco (Gazprom-Rusvelo), che guadagna una decina di secondi ma si rialza appena vede di non essere stato seguito da nessuno.
Nella successiva tornata, il gruppetto di fuggitivi si seleziona ulteriormente, perdendo Bevilacqua. Dal plotone provano invece a uscire prima Antonio Tiberi (Trek-Segafredo), poi il suo compagno di squadra Nicola Conci: tuttavia entrambi vengono riassorbiti piuttosto presto. Dopo un altro tentativo di una dozzina di uomini, presto ripresi, riesce ad attaccare Edoardo Zardini (Vini-Zabù), che si lancia all’inseguimento solitario degli uomini rimasti al comando. Nel penultimo passaggio sulla Cima Gallisterna, mentre davanti Malucelli e Baseggio si staccano, parte con decisione Davide Formolo (UAE Team Emirates), su cui si riportano subito Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo) e Mattia Cattaneo (Deceuninck-Quick-Step). Appena dopo lo scollinamento, su questo gruppetto di inseguitori, che riassorbe Zardini, si riportano anche Giovanni Carboni (Bardiani CSF-Faizané), Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), Sonny Colbrelli (Bahrain-Victorious), Fausto Masnada (Deceuninck-Quick-Step), Gianni Moscon (Ineos-Grenadiers), Daniel Oss (Bora-Hansgrohe) e Domenico Pozzovivo (Qhubeka-Assos).
L’ultimo giro inizia quindi con cinque rimasti dalla fuga iniziale, vale a dire Affini, Konychev, Maestri, Tarozzi e Zoccarato, che conservano una quindicina di secondi di vantaggio su Masnada, avvantaggiatosi in discesa sugli altri inseguitori. Sullo scalatore rientra poi Colbrelli ed entrambi si agganciano ai battistrada, mentre gli altri inseguitori pedalano con una ventina di secondi di ritardo. Sembra ormai tagliato fuori il plotone, con alcuni degli altri favoriti, che accusa quasi due minuti di ritardo e non sembra avere le energie giuste per rientrare. Sulla Gallisterna Masnada forza il ritmo, venendo seguito solo da Colbrelli e Zoccarato, con i quali scollina. Dietro Formolo, Nibali, Ciccone, Carboni, Cattaneo e Pozzovivo allungano e si riportano a 35″ di ritardo, procedendo però con scatti e controscatti. Quando da dietro rientra anche Moscon, gli inseguitori iniziano a guardarsi e scivolano rapidamente a più di un minuto dai tre uomini al comando.
Il distacco sale così ulteriormente, mentre davanti Zoccarato non riesce più a seguire il ritmo di un Colbrelli ancora molto pimpante, con il quale resta ancora Masnada che prova l’allungo nei tratti più impegnativi, ma non riesce a restare solo. I due entrano così da soli nei dieci chilometri finali, nei quali proseguono assieme, mentre Zoccarato prova a tenere duro, perdendo tuttavia progressivamente terreno, così come gli inseguitori, che rapidamente si trovano ad avere oltre due minuti di ritardo.
I due battistrada capiscono così di avere la corsa vinta, con Masnada che gioca fin troppo pulito fino alla fine, senza cercare di trovare soluzioni tattiche e mentali per mandare in difficoltà Sonny Colbrelli, nettamente favorito in caso di volata. I due arrivano pertanto assieme allo sprint, grazie anche alla collaborazione del bergamasco, che una volta entrati nell’ultimo chilometro si porta in prima posizione. Per Colbrelli è di conseguenza tutto ancora più semplice e quando parte per lanciare uno sprint lunghissimo a 300 metri dal traguardo fa subito il vuoto, potendo festeggiare a braccia alzate la conquista della maglia tricolore.
Risultato Prova in Linea Uomini élite Campionati Italiani 2021
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