Ineos Grenadiers, la telenovela-Rodríguez è vicina alla conclusione: pronto un quadriennale per lo spagnolo

Il nome di Carlos Rodríguez è uno dei più caldi di queste settimane di CicloMercato. Lo spagnolo, 22 anni, protagonista al Tour de France 2023, dove ha vinto anche una tappa, e prima ancora anche alla Vuelta a España 2022, era indiziato come il rinforzo di spessore per la Movistar che verrà, considerata anche la “targa” spagnola della squadra. La Ineos Grenadiers, squadra attuale di Rodríguez, pareva inizialmente disposta a lasciar andare il corridore, salvo poi tornare sui suoi passi.

Così, ne è venuto fuori un tira-e-molla, con i dirigenti della Movistar che hanno reso noto il fatto dell’esistenza di un pre-contratto fra la loro squadra e Rodríguez. L’accordo preliminare fra le parti, però, non avrà un seguito, dato che il corridore spagnolo sta per porre la sua firma su un nuovo contratto con la Ineos Grenadiers. Questo porterà comunque la formazione iberica a ricevere un indennizzo molto significativo, indennizzo che, secondo AS, potrebbe essere anche superiore al milione di euro.

Secondo quel che riporta GCN, Rodríguez firmerà un contratto con scadenza a fine 2027, legandosi quindi in maniera molto convinta alla formazione britannica. Se così andrà, si spegneranno progressivamente le voci che volevano una sorta di ridimensionamento in casa Ineos, oltre che gli altri spifferi che volevano la squadra di sir Dave Brailsford costantemente sulle tracce di Remco Evenepoel. Lo spagnolo dovrebbe peraltro avere il ruolo di capitano garantito al Tour de France.

Una volta blindato Rodríguez, la Ineos dovrà poi iniziare il suo vero e proprio CicloMercato, che finora ha vissuto solo di partenze: ci sono da rinnovare diversi contratti, fra cui, eventualmente, quello di Geraint Thomas, e da cercare rinforzi per un organico attualmente indebolito dalle partenze di Ben Tulett, Dani Martinez, Pavel Sivakov e Tao Geoghegan Hart.

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