Tadej Pogacar è il ciclista sloveno dell’anno. Come ampiamente pronosticabile il 26enne di Klanec, portacolori della UAE Emirates, ha conquistato questa onorificenza al termine di un’annata straordinaria che lo ha visto vincere, oltre a Liegi – Bastogne – Liegi e Lombardia, Giro d’Italia, Tour de France e Campionato del Mondo. A livello maschile ha poi conquistato un premio speciale anche Primoz Roglic (Red Bull – Bora – hansgrohe) che, nonostante la caduta al Tour, è riuscito a risalire rapidamente in sella e a conquistare la sua quarta Vuelta a España, rendendo così la Slovenia la prima nazione nella storia a conquistare i tre grandi giri e il campionato del mondo nel corso dello stesso anno.
Hanno ottenuto un premio speciale anche tutti i membri della spedizione iridata di Zurigo, compresi i corridori e il commissario tecnico Uroš Murn. A livello femminile il premio di miglior ciclista della stagione è andato invece ad Urska Zigart, vincitrice di entrambi i titoli nazionali e spesso ben piazzata anche in corse di livello internazionale. Da sottolineare anche il premio di giovane ciclista sloveno dell’anno conquistato da Jakob Omrzel (Adria Mobil Juniors). Il 18enne di Nove Mesto infatti, nonostante sia stato costretto ad interrompere anzitempo la sua stagione dopo una caduta al Giro della Lunigiana, ha conquistato numerosi successi in stagione a livello Juniores, tra cui anche la versione junior della Parigi – Roubaix.
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