Paesi Bassi, deceduto a soli 40 anni Lieuwe Westra

Lieuwe Westra è deceduto a soli 40 anni. Il neerlandese, professionista dal 2009 al 2016 con le maglie di Vacansoleil e Astana, è stato trovato ieri pomeriggio privo di conoscenza nella sua attività commerciale a Zwaagdijk. A nulla sono serviti i tentativi di rianimarlo. Westra era un corridore di talento che, però, non ha mai ottenuto i risultati sperati. In carriera ha ottenuto tredici successi, tra cui due titoli nazionali a cronometro e tappe alla Parigi-Nizza, al Giro del Delfinato e alla Volta a Catalunya, rivelandosi tra i più preziosi gregari al servizio di Vincenzo Nibali al Tour de France 2014, in particolare nella tappa del pavé.

Corridore tanto potente in sella quanto fragile lontano dalla bici, nella sua recente autobiografia aveva ammesso, oltre all’uso di droghe che lo hanno condizionato sin da prima del suo passaggio tra i professionisti, di aver sofferto di disturbi mentali e depressione nel corso della sua carriera, terminata anticipatamente proprio per episodi depressivi. Annullò così il contratto triennale che aveva firmato con la Intermarché – Wanty – Gobert a partire dal 2017, provando a trovare una nuova strada per la sua vita. Aveva anche aperto un hotel in Spagna, chiamato Casa Ciclismo, struttura che tuttavia aveva chiuso definitivamente i battenti lo scorso mese di ottobre, tra le conseguenze della sofferta separazione dalla moglie.

“Ha combattuto con sé stesso in questi anni e ha perso”, ha scritto al momento di dare la notizia Thomas Sijtsma, con il quale aveva scritto la sua autobiografia ‘The Beast. La vita da ciclista di Lieuwe Westra’ nel 2018 – C’era una bestia nella sua testa che non è riuscito a scacciare”. Ricordando che ha “vissuto mesi difficili recentemente, il giornalista precisa comunque che non ci sono al momento elementi che portino al suicidio.

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