Si chiuderà il prossimo 21 settembre la straordinaria carriera di Nino Schurter. Il 39enne elvetico, leggenda della mountain bike nella specialità del cross-country, ha infatti annunciato che appenderà la bici al chiodo in occasione della manche di Coppa del Mondo che si terrà proprio in Svizzera, a Lenzerheide. Nella sua ventennale carriera, Schurter è riuscito a laurearsi campione olimpico ai Giochi di Rio 2016, oltre a mettersi al collo un argento a Londra 2012 e un bronzo a Pechino 2008, e a conquistare ben dieci titoli Mondiali, cui si aggiungono 36 prove e nove classifiche generali di Coppa del Mondo.
“Negli ultimi vent’anni ho dedicato il mio corpo, la mia mente e la mia anima alla mountain bike – le parole del 39enne nel messaggio video postato sul proprio profilo Instagram – Uno sport meraviglioso, ma anche brutale a livello professionistico. Vinci gare, sei un concorrente e dai il massimo. Non puoi essere solo di passaggio. È tutto o niente. 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana. Quando ho corso i miei primi Campionati del Mondo ero solo un ragazzino che inseguiva un sogno a Lugano nel 2003 e ho ottenuto la mia prima medaglia internazionale. Non pensavo che questo sogno mi avrebbe portato a vivere tanti momenti indimenticabili e mi avrebbe permesso di vincere più della metà dei campionati a cui ho partecipato. È stato un percorso intenso e ora è il momento di vivere altri momenti con le persone che mi hanno sostenuto in tutto questo”.
“Quest’anno mi ha dato l’opportunità di avere un addio perfetto – ha proseguito Schurter – Crans Montana sarà il mio ultimo Campionato del Mondo e Lenzerheide, la mia gara preferita, sarà la mia ultima prova di Coppa del Mondo. Due gare in casa, non potrebbe essere meglio. Voglio ringraziare ognuno di voi, compagni di squadra, rivali, tifosi e tutta la comunità della mountain bike. Avete reso tutto questo indimenticabile. Siete stati la ragione per cui ho spinto più forte e siete la magia dietro le medaglie. Non sparirò. Continuerò ad andare in bicicletta, anche a gareggiare, ma non in Coppa del Mondo, e mi dedicherò a nuovi progetti. Presto ve li svelerò, ma per ora darò il massimo un’ultima volta”.