VIDEO: Tom Pidcock insegue e si fa largo a testate

Giornata decisamente no per Tom Pidcock. Dopo una caduta in partenza che lo ha fortemente rallentato costringendolo a inseguire, l’ex campione del mondo si è trovato imbrigliato nel traffico non riuscendo nella sua rimonta, ormai quasi un marchio di fabbrica per un corridore che ha più volte saputo ribaltare la situazione dopo un inizio difficile, o comunque non brillante. Stavolta tuttavia la situazione è stata ben diversa e il leader della Ineos Grenadiers ha chiuso la corsa di Hulst in 25ª posizione, lontanissimo dai primi, a quasi quattro minuti dal solito vincitore Mathieu Van Der Poel.

Nella sua azione di rimonta anche qualche comportamento al limite, ancor più del sorpasso in extremis che ieri gli era valso la seconda posizione, una manovra dura ma corretta, anche secondo Eli Iserbyt, che giustamente aveva spiegato che il rivale era stato aggressivo, ma all’interno del regolamento, scegliendo per primo la traiettoria che gli aveva permesso di effettuare il sorpasso decisivo.

L’impressione tuttavia è che oggi sia andato un po’ oltre, reclamando spazio ai rivali che lottavano in quel momento per la sua stessa posizione. In una curva nel corso del secondo giro, quando accusava già due minuti di ritardo lottando per la 72ª posizione con il campione svedese Ville Merlov è entrato in contatto con quest’ultimo con un gioco di spalle che è rapidamente diventato di testa, spingendo con il suo casco contro il costato del corridore scandinavo. Anche in questo caso, come per lo sputo di Mathieu Van Der Poel, bisogna capire se ci sarà reazione da parte di giuria, organizzazione e UCI, che inevitabilmente non possono non aver visto le immagini che stanno facendo il giro dei social.

 

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