Ciclocross, Niels Vandeputte ringrazia la compagna e collega Yara Kastelijn: “È la mia persona di fiducia e con la quale posso condividere tutto”

Niels Vandeputte ha iniziato al meglio la stagione di Ciclocross 2024/25. Il crossista della Alpecin-Deceuninck in queste prime gare nel fango è stato in grado di collezionare già sei podi nelle gare più importanti e nel weekend appena concluso si è portato a casa il secondo posto nella tappa del X2O a Loreken e subito dopo un terzo posto nella gara di Superprestige a Niel. Il 24enne belga, dopo diverse stagioni di crescita regolare, sembra finalmente riuscito a raggiungere con costanza il vertice di questa disciplina e il merito di tutto ciò è sia di una preparazione senza intoppi, ma anche della squadra e soprattutto della sua compagna, anche lei ciclista e ciclocrossista con la Fenix-Deceuninck, Yara Kastelijn.

Ho passato un’estate perfetta. Nessun infortunio o malattia, niente di cui potessi lamentarmi… Ho potuto fare ciò che mi serviva, il che mi ha permesso di iniziare la stagione in condizioni ottimali e di mantenerle. Finché durerà, ne sarò felice – ha detto a IDLProCycling Vandeputte, che in questa stagione è sempre davanti a lottare con i migliori al mondo – Questo lo rende divertente, ma anche non facile. Sono arrivato secondo e terzo diverse volte, spesso con un altro corridore davanti a me. Spero di poter tagliare il traguardo con le braccia al cielo nelle prossime settimane, ma ho bisogno di una buona giornata”.

La squadra e i suoi compagni giocano un ruolo importante in questa sua crescita. “La rendono molto divertente. Prendiamo ad esempio il cross di Lokeren, dove ero in testa con Jente Michels. Questo mi rende felice perché è l’unico compagno di squadra che gareggia [nel ciclocross, ndr] a tempo pieno. Correre insieme contro altri binomi è semplicemente fantastico. Si prospettano belle gare tattiche, e allora più persone verranno a vederle”.

Un ringraziamento speciale però il belga classe 2000 ha voluto farlo alla sua fidanzata, la ciclista olandese Yara Kastelijn, anche lei impegnata nel cross, ma soprattutto su strada con la Fenix-Deceuninck. “Ha un ruolo importante. È la mia persona di fiducia e con la quale posso condividere tutto. Quando le cose vanno bene, ma anche quando vanno meno bene. Le sono molto grato per questo e cerco di restituirle lo stesso favore in estate, quindi credo che in questo modo ci completiamo a vicenda e tiriamo fuori il meglio l’una dall’altra”.

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