UAE Tour 2025, Joshua Tarling si gode la vittoria nella cronometro: “Dopo tutti i piazzamenti del 2024, ne avevo proprio bisogno”
Joshua Tarling ha solo 21 anni, compiuti da poco, ma ha già vissuto gli alti e i bassi che possono contraddistinguere la carriera di un atleta. Il britannico è stato magnifico interprete delle gare a cronometro del 2023, anno in cui passò professionista, per poi inanellare nel 2024 una serie di risultati sì ottimi, ma anche amari, date le carature dei piazzamenti. Il corridore della Ineos Grenadiers è riuscito a spezzare la serie di soddisfazioni solo parziali con una grande prova nella cronometro individuale valida come seconda tappa dell’UAE Tour 2025, andando a prendersi il settimo successo della carriera.
In particolare, il morale del gallese era stato fiaccato dai quarti posti ottenuti sia ai Giochi olimpici di Parigi 2024 che al Mondiale di Zurigo 2024, sempre nell’amata specialità della cronometro: “L’anno scorso le cose non sono andate bene per me – le parole di Tarling nell’immediato dopogara – Sono stato molto sfortunato e ho continuato a fare piazzamenti, senza però vincere. Avevo proprio bisogno di questo successo”.
Tarling spiega: “Ho provato a rimanere fiducioso, anche perché ho avuto un buon inverno e l’aria nella nostra squadra è buona. Le cose avevano già iniziato a girare bene con la vittoria di Michał Kwiatkowski ieri alla Clásica Jaén ed è andata bene anche oggi. La gara? Nella prima parte del percorso c’è vento contrario molto forte ed è stato quello il pezzo più duro. Dopo c’erano alcune curve in cui potevi anche recuperare e infine avevamo vento a favore”.
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