Trek-Segafredo, Vincenzo Nibali in ritiro in altura sul Teide “verso le prossime sfide”
Prosegue il ritiro di Vincenzo Nibali sul Teide. Lo Squalo dello Stretto ha svolto in questi giorni un importante ciclo di allenamenti in altura, una settimana preziosa in vista degli appuntamenti che arriveranno dopo questa prima parte di stagione in cui non è ancora riuscito a trovare il livello che gli permetta di giocarsela con i migliori. Dopo il cambio di allenatore annunciato nelle scorse settimane, con la separazione dallo storico partner Paolo Slongo, il siciliano prosegue dunque la sua preparazione verso il Giro d’Italia, che rappresenta il suo primo obiettivo di una stagione incentrata sostanzialmente sui Giochi Olimpici di Tokyo.
In attesa del ritorno alle corse previsto per il Tour of the Alps, in programma dal 19 al 23 aprile, arriva dunque questa importante sessione di allenamento per il capitano della Trek – Segafredo, che al #Giro104 condividerà i gradi di capitano con Bauke Mollema e Giulio Ciccone, rappresentando un interessante trio che potrà dividersi tra classifica generale e la caccia alla tappe, a seconda della situazione di corsa e della forma mostrata. “In discesa tra le nuvole – scriveva sui social Nibali nei giorni scorsi – Quarto giorno di ritiro al Teide. Nella pace del vulcano, maciniamo chilometri verso le prossime sfide”.
Dopo l’ormai sempre più vicino ex Giro del Trentino, a seguire arriverà la Liegi – Bastogne – Liegi (25 Aprile), ultima prova prima della Corsa Rosa, che si svolgerà dall’8 al 30 maggio. Assieme a lui in questi giorni alcuni uomini che rappresenteranno la sua scorta in questi eventi: il fratello Antonio Nibali, il fidato Jacopo Mosca, il prezioso Gianluca Brambilla e lo scalatore eritreo Amanuel Ghebreigzabhier.
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