Si è svolta nella notte la seconda operazione al polso per Bauke Mollema dopo la caduta al Tour de France 2020. Costretto al ritiro dalla Grande Boucle per il violento impatto subito nel finale della tredicesima tappa, il corridore della Trek – Segafredo ha riportato la frattura scomposta del polso, coinvolgendo radio, ulna e scafoide. Un primo intervento era stato già effettuato nelle prime fasi del ricovero per ridurre la frattura del radio che gli provocava pressione sul nervo mediano, oltre ad essere particolarmente dolorosa, ma si attendevano esami per effettuare un secondo intervento. Una operazione che è stata dunque effettuata nella notte nell’ospedale di Clérmont Ferrand, dove era stato trasportato per maggiori approfondimenti.
“L’operazione è andata bene – spiega la squadra – Tecnicamente, si è svolta alla perfezione. Sia il chirurgo che il medico di squadra sono stati molto soddisfatti del risultato. Bauke tornerà oggi a casa per continuare il suo percorso di recupero”. La formazione statunitense rende noto che i tempi stimati sono di circa sei settimane, ma di “non aspettarsi che Bauke torni a correre in questa stagione”. Il corridore neerlandese era, oltre che attualmente in lizza per un buon risultato alla Grande Boucle, il capitano designato della squadra per la Vuelta a España.
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