Trek-Segafredo, Dario Cataldo dopo la caduta al Catalunya: “Passati brutti momenti, sono felice di essere ancora vivo”
È passata una settimana dalla tremenda caduta in cui è rimasto coinvolto Dario Cataldo, nel finale della prima tappa della Volta a Catalunya 2023. Il corridore della Trek-Segafredo era stato trasportato d’urgenza in ospedale e nell’incidente aveva riportato diverse fratture, oltre a problemi ai polmoni. Ora, però, il peggio sembra alle spalle e il corridore abruzzese ha tranquillizzato tutti con un messaggio pubblicato sul suo profilo Instagram.
“Il primo intervento chirurgico che dovevo affrontare è andato bene e ora ci sarà quello alla clavicola – le parole di Cataldo – Posso solo dire di essere felice di essere ancora vivo e non di aver avuto conseguenze catastrofiche da quella caduta. Avrebbe potuto andare peggio”.
Cataldo racconta: “Sono stati brutti momenti quelli in cui in ospedale hanno dovuto stabilizzare entrambi i miei polmoni. In più, ho riportato fratture al femore sinistro, alla clavicola sinistra, all’acetabolo destro, al naso, a cinque vertebre e ancora adesso non so a quante costole. Voglio ringraziare i dottori e tutta la Trek-Segafredo per il grande supporto che mi hanno dato in questa avventura così complicata. E grazie allo staff dell’Ospedale universitario di Girona per il grande lavoro. Per recuperare al 100 per cento, la strada sarà lunga, ma prometto che tornerò”.
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