Tour Down Under 2025, Fabio Baldato spiega il gesto di Jhonatan Narváez prima dell’arrivo: “Se avesse trovato lo spazio sarebbe stata una vittoria”

Jhonatan Narváez ha alzato il braccio in segno di protesta all’arrivo della quarta tappa del Tour Down Under 2025. Il motivo di questa sua vistosa reazione a caldo era dovuto al fatto che secondo l’ecuadoriano, che ha tagliato il traguardo di Victor Harbor in terza posizione, alcuni suoi avversari gli hanno condizionato la volata. Lungo il rettilineo finale sia Bryan Coquard che Phil Bauhaus, poi classificati rispettivamente al primo e al secondo posto, lo avevano costretto a rallentare vistosamente spostandosi verso le barriere sulla destra. Nel post tappa Fabio Baldato, il direttore sportivo della UAE Team Emirates-XRG, ha voluto chiarire la questione spiegando quanto accaduto.

“Con l’arrivo che girava a destra, è normale che il corridore davanti abbia cercato di prendere la linea più corta – ha detto il direttore sportivo Fabio Baldato a proposito della volata – Ho parlato due o tre volte con la giuria e il presidente e alla fine mi fido di loro. Sono ragazzi esperti che conosco bene e non è il caso che cerchiamo di contrastare questa decisione. C’è mancato poco, ma è stato un peccato, perché Jhony [Narvaez, ndr] stava arrivando molto veloce, il doppio degli altri. Se avesse trovato lo spazio per andare, sarebbe stata una vittoria. Ma ci riproviamo domani”.

Nonostante la vittoria mancata il corridore classe 1997 è riuscito a guadagnare 4 secondi bonus, che lo hanno avvicinato al leader della classifica generale Javier Romo (Movistar) che ora, alla vigilia della tappa regina con arrivo in salita a Willunga Hill, si trova a soli 4 secondi di vantaggio. “Sono ottimista. Domani dobbiamo rientrare nei primi tre per ottenere il bonus, questa può essere una soluzione, ma i ragazzi della squadra sembrano davvero forti – ha evidenziato Baldato – Oggi hanno tirato tutto il giorno senza paura ed è stato interessante l’attacco di [Mauro] Schmid, che è andato molto veloce fino alla fine. Ci proveremo con la tappa, ma per il momento pensiamo alla classifica generale con Jhony”.

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