Stipendi, Tadej Pogačar è sottopagato?
Tadej Pogačar ha il più alto contratto della storia del ciclismo, ma non è sufficiente secondo alcuni. Gli otto milioni più evevntuali bonus che riceverà a partire dal prossimo anno fino al 2030 dalla UAE Team Emirates sono una cifra che nel ciclismo non si è assolutamente mai vista, tuttavia è ben lontana dagli stipendi delle star di altri sport. Fare paragoni è sempre un esercizio complicato, che chiaramente deve sempre essere valutato rispetto al giro di affari che ruota attorno all’atleta e al suo sport. Ma la somma che lo sloveno riceve dal suo team non sembra essere giudicata sufficiente da Tejay Van Garderen, secondo il quale il fenomeno di Komenda è sottopagato.
“Era ora che i ragazzi ricevessero il rispetto che si meritano – ha spiegato l’ex ciclista statunitense nel corso del podcast della NBC Beyond the Podium – Per quello che Tadej Pogačar apporta al nostro sport è nettamente sottopagato. Guardiamo alla NBA. Quella è una cifra che viene pagata a chi va in panchina. Il miglior giocatore della lega, Steph Curry, è pagato 45 milioni di dollari l’anno. Capisco che il paragone è difficile, però…”
L’ex enfant prodige americano, che in carriera ha due quinti posti al Tour de France come risultati di spicco, ammette che c’è stato un passo in avanti rispetto ai suoi tempi, ma sente che manca ancora qualcosa: “Pogačar riceve più di Chris Froome e Peter Sagan, che quando correvo io percepivano 4-5 milioni l’anno. Quindi sì, c’è un notevole aumento, ma eravamo nel 2012 o 2013. Allora il miglior giocatore della NBA era Kobe Bryant ed era pagato 25 milioni, una cifra che ora è aumentata a 45 milioni”.
Proporzionalmente siamo vicini come aumento, ma la differenza per Van Garderen sta nel modello di business del ciclismo. “Non so cosa possa fare il ciclismo esattamente per arrivare a quel livello, ma non credo si possa dire che non ci sono gli spettatori. A luglio, c’è ampio margine perché tutto il mondo guarda il Tour de France […] Se fossi Tadej chiederei agli organizzatori che vantaggio potrei avere dal prendere il via delle loro corse. E a quel punto condizionerei la mia partecipazione ad una percentuale degli introiti TV. O forse è qualcosa che dovrebbero fare le squadre- E così potrebbero avere una fetta della torta che attualmente non hanno”.
| Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%! |
| Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming       |
