Quick-Step Alpha Vinyl, Patrick Lefevere crede ancora nella sua squadra: “Il bilancio finale della primavera si farà dopo la Liegi”
L'esperto team manager rilancia le ambizioni della sua squadra in vista delle prossime classiche, con un occhio di riguardo per quello che potranno fare Julian Alaphilippe e Remco Evenepoel sulle Ardenne
Patrick Lefevere guarda avanti. La prima parte della campagna delle classiche non è andata nel migliore dei modi per la Quick-Step Alpha Vinyl, che in Beglio è riuscita a vincere solo la Kuurne-Bruxelles-Kuurne con Fabio Jakobsen, per poi faticare in tutte le altre corse. La squadra più vincente degli ultimi anni non è poi stata all’altezza degli avversari neanche alla Milano – Sanremo. La situazione è parzialmente dovuta ai problemi di salute che hanno colpito molti dei membri della squadra, ma anche alla crescita degli avversari. Il team manager guarda comunque con fiducia al Fiandre di domenica 3 aprile 2022, dove la squadra proverà a fare bene con Kasper Asgreen e Florian Senechal, e poi soprattutto ai prossimi appuntamenti.
“Non credo che dobbiamo presentarci al Fiandre come cani bastonati dopo la Dwars Door Vlaanderen – ha scritto Lefevere su Nieuwsblad – Non siamo stati certamente male. Il nostro numero di corridori malati adesso è salito a 11, più di un terzo della squadra […] Il bilancio finale della primavera si farà dopo la Liegi. Andiamo al Fiandre con Asgreen e Senechal che sono entrambi in condizione. Tra due settimane, Zdenek Stybar e Yves Lampaert saranno alla Parigi – Roubaix”.
Grandi aspettative sono riposte sulla campagna delle Ardenne, dove la squadra si presenterà al via con il campione del mondo Julian Alaphilippe e Remco Evenepeol, quest’ultimo all’esordio in queste classiche: “Poche formazioni hanno tutto questo lusso. Oggi sono abbastanza nauseato, ma non sono certo pessimista […] Per la Milano – Sanremo quest’anno non ho pensato a Remco: siamo rimasti legati al suo programma con Giro dei Paesi Baschi, Freccia del Brabante, Freccia Vallone e Liegi – Bastogne – Liegi”.
“Ha lavorato bene nelle ultime settimane a Tenerife – ha aggiunto sempre a proposito del giovane belga – Questo è testimoniato da Strava sulla salita di Masca: quattro chilometri a più del 10%. Remco ha migliorato il record di scalata di Michael Kwiatkowski e Wout Van Aert di oltre un minuto. Non dice assolutamente niente su quello che potrà fare nelle Ardenne, ma sicuramente è in buona condizione“.
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