Sarà nuovamente una cronosquadre atipica quella della Parigi – Nizza 2024. Se solitamente il tempo in questa specialità viene preso al momento del passaggio del quarto corridore al traguardo, ASO conferma la sua regola introdotta lo scorso anno, destinata a favorire gli uomini di classifica che meglio si disimpegnano in questo esercizio. Se infatti tradizionalmente i capitani delle squadre, siano essi ottimi cronoman o scalatori che devono difendersi, prendono il tempo dei compagni che con loro hanno tagliato il traguardo, questa volta ogni corridore verrà accreditato del tempo che ha effettivamente, se non è arrivato assieme al primo, sul quale viene preso il tempo della squadra. In questo modo, un capitano forte a cronometro potrebbe decidere di allungare nel finale rispetto ai compagni per prendersi qualche secondo extra, senza dover aspettare eventuali compagni stanchi, che magari si sono maggiormente impegnati in precedenza.
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