Movistar, ā€œniente di cui preoccuparsiā€ per Nairo Quintana dopo un deludente Tour Colombia

Prestazione non esaltante quella di Nairo Quintana al Tour Colombia 2024. Dopo essere rientrato alle gare questo inverno per non aver trovato contratto per un anno intero a causa della positivitĆ  al Tramadolo al Tour de France 2022, il corridore della Movistar non ha iniziato al meglio la sua stagione, restando lontano dai migliori nella corsa di casa. Questā€™anno il colombiano spera di poter tornare competitivo e di giocarsi il successo nelle brevi corse a tappe e proverĆ  in seguito a curare la classifica generale al Giro dā€™Italia e alla Vuelta a EspaƱa. Il classe ā€˜90 ha iniziato la stagione nella corsa di casa, ma ĆØ stato fermato da un leggero stato influenzale che ha condizionato le sue prestazioni, ora tornerĆ  in Europa per la O Gran CamiƱo dove spera di ritrovare la migliore condizione.Ā 

ā€œAveva lā€™influenza, ecco cosa ĆØ successo, niente di piĆ¹ ā€“ ha sottolineato il direttore sportivo Pablo Lastras a CyclingNews a SopĆ³ prima della tappa finale di domenica ā€“ Non cā€™ĆØ niente di cui preoccuparsi. Si ĆØ sentito un poā€™ bloccato nel raggiungere la sua piena forma, ma non ĆØ niente di allarmante, niente di preoccupanteā€.

Il direttore sportivo della formazione spagnola ricorda che ā€œil piano originale prevedeva che Nairo partisse dalla Volta Valencianaā€ perchĆ© ā€œquesta gara ĆØ stata confermata tardi quindi abbiamo cambiato rapidamente il suo calendarioā€. Una scelta quasi inevitabile, visto che la sua presenza era quasi indispensabile: ā€œDovevamo averlo qui, per Nairo stesso, per il paese, per il marchio, per la federazione. ƈ una sorta di ambasciatore del paese. Quindi doveva e voleva essere quiā€.

Per un corridore vincente come il trionfatore di Giro 2014 e Vuelta 2016 non ĆØ mai facile fare i conti con prestazioni non esaltanti, ma si ā€œmette molta pressione su se stesso correndo quiā€. Tuttavia, secondo il direttore spagnolo, ā€œi grandi campioni si devono mettere la pressioneā€, inoltre, ā€œdevono sapere come gestirla e Nairo lo sa fare, perchĆ© ĆØ un vincenteā€.Ā 

Infine, si ĆØ espresso anche il vecchio allenatore del 34enne, Luis Fernando Saldarriaga che guarda con fiducia alle corse che verranno: ā€œĆˆ chiaro che un anno senza gare gli ĆØ costato parecchio, perchĆ© il ciclismo ĆØ tutta una questione di cambiamenti di ritmo. Deve abituarsi di nuovo a questi cambi di ritmo, e questo richiederĆ  del tempoā€.

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