Jumbo-Visma, il DS Marijn Zeeman: “Primoz fiducioso di poter ancora battere Evenepoel, Tadej e Vingegaard e lo siamo anche noi”
La Jumbo – Visma dà piena fiducia a Primoz Roglic. Se portarlo al Giro d’Italia può sembrare un passo indietro, nonché una ammissione che ormai abbia un ruolo secondario in squadra, per lo sloveno è stata prevista una squadra interamente al suo servizio, senza alcun altro obiettivo nel corso delle tre settimane rosa. Reduce da una stagione molto sfortunata che lo ha portato a dover rinunciare ai suoi due grandi obiettivi stagionali, il classe 1989 per alcuni ha ormai perso il treno rispetto alla nuova generazione di talenti, ma in squadra c’è ancora grande ottimismo riguardo le possibilità del corridore che ha impresso il cambio di ritmo al progetto del team, diventandone per almeno tre anni il riferimento assoluto nelle corse a tappe.
“Primoz è molto fiducioso di poter ancora battere alla sua età ragazzi come Evenepoel, Pogacar e Vingegaard e lo siamo anche noi – spiega il direttore sportivo Marijn Zeeman a In de Leiderstrui – Nel 2021 ha vinto la crono dei Giochi Olimpico, no? E non era così tanto tempo fa. Se sarà ancora in grado di vincere il Tour in futuro? Sì, io penso di sì“.
La prima sfida sarà dunque con il classe 2000 con cui si stava confrontando alla scorsa Vuelta a España prima della caduta che lo ha costretto al ritiro: “Il Giro avrà un percorso durissimo, che contiene davvero di tutto: cronometro, arrivi esplosivi, lunghe salite in altura e una terza settimana durissima. Sta a noi riportare Primoz ai livelli di Remco a cronometro, perché attualmente Evenepoel sembra un gradino sopra. Ma poi c’è l’ultima settimana, per la quale bisogna avere qualità specifiche. Primoz è un favorito, Remco è un favorito, Geraint Thomas è un favorito. E ci saranno anche altri corridori che vorranno provare a rendergli la vita dura”.
L’esperto direttore sportivo conferma che il team si propone come interamente al servizio dello sloveno, con corridori come Wilco Kelderman e Tobias Foss che rappresentano innanzitutto la sua scorta armata in salita: “Se vuoi vincere un GT devi partire con una squadra forte. Abbiamo bisogno di corridori come loro per giocarci la vittoria finale e speriamo che Wilco possa esser con i migliori, affiancando Primoz il più a lungo possibile. Ovviamente, ci sono scenari per cui qualcosa potrebbe succedere e bisogna cambiare i piani, che è qualcosa che sappiamo fare, tuttavia, Wilco e Tobias sono al Giro per Roglic in modo da conquistare la Maglia Rosa con lui”.
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