La Jayco AlUla annuncia una nuova partnership con la Federazione Ciclistica Saudita per favorire lo sviluppo del ciclismo in Arabia Saudita. Dopo l’accordo che ha visto inserire nel nome della formazione australiana “AlUla”, città saudita patrimonio Unesco, si rafforza quindi il rapporto tra la squadra guidata da Brent Copeland e la federazione saudita, che potrà fare affidamento sull’esperienza e sulle conoscenze dei vari membri dello staff (sia delle squadre maschili che di quelle femminili) per continuare quel progetto di sviluppo iniziato ormai da diversi anni e che ha visto il Regno Saudita investire molte risorse proprio nel mondo del ciclismo.
“Siamo davvero felici di condividere la notizia di questa nuova collaborazione con la Federazione Ciclistica Saudita – spiega Brent Copeland, GM della formazione australiana – Ci sono tantissimi talenti ancora da scoprire in Arabia Saudita e siamo orgogliosi di poterli aiutare nel loro sviluppo. Fornendo l’accesso alle nostre risorse alla Federazione Saudita, siamo fiduciosi di poter essere davvero di aiuto e di poter lasciare il segno nello sviluppo del ciclismo all’interno della nazione. Con il nostro partner AlUla, inoltre, abbiamo già avuto modo di supportare i giovani talenti, come ad esempio Moroj Adil, la prima atleta donna saudita a correre in una squadra Continental con la nostra Liv AlUIa Jayco Continental”.
Felicissimo dell’accordo anche Abdulaziz Al-Shahrani, Presidente della Federazione Ciclistica Saudita: “Questo accordo segna un altro passo in avanti dell’ambizione dell’Arabia Saudita di far crescere il ciclismo per renderlo uno sport in cui eccellere e in cui raggiungere risultati a livello globale. Lavorare con un’organizzazione di livello mondiale come la GreenEDGE Cycling, non solo migliora lo sviluppo dei nostri corridori, ma posiziona inoltre l’Arabia Saudita nelle prime posizioni per quello che riguarda la tecnologia e la scienza applicate allo sport. È un momento emozionante per i nostri atleti, i nostri tifosi e per il nostro futuro”.