Giro del Delfinato 2022, Wout Van Aert: “Volevo vincere una tappa. Ora sarò al servizio del team, ma spero di avere un’altra occasione per me”

Wout Van Aert parte con il piede giusto al Giro del Delfinato 2022. Fermo da oltre un mese, con la conclusione della campagna delle classiche e il terzo posto alla Liegi – Bastogne – Liegi, il corridore della Jumbo – Visma ha ripreso subito con un successo, il quarto in appena 15 giorni di corse. Una tappa tagliata su misura per le sue caratteristiche che il belga ha domato con uno splendido sprint, superando Ethan Hayter che con la sua Ineos Grenadiers aveva provato a prendere in mano la situazione nell’ultimo chilometro, dopo che la Jumbo – Visma aveva chiuso sul tentativo di Remi Cavagna con Christophe Laporte.

“Nella volata mi sono dovuto posizionare da solo perché avevo chiesto a Christophe Laporte, che doveva essere il mio ultimo uomo, di chiudere sull’azione di Cavagna, che temevo ci avrebbe costretti a fare la volata per al seconda posizione – racconta il 27enne di Herentals ai nostri microfoni dopo il traguardo – Quindi ho preso la ruota degli Ineos Grenadiers, mettendomi dietro Hayter, ed è stata la scelta giusta”.

Felice della sua condizione, il classe 1994 non nasconde che alla partenza non era certo di poter rispettare i pronostici che lo vedevano grande favorito di giornata: “Quando torni ad un ritiro non sai mai esattamente come starai rispetto agli altri. Magari hai le sensazioni migliori in allenamento, ma nel confronto con gli altri potrebbe essere diverso. Onestamente non mi aspettavo granché oggi, perché negli ultimi giorni non stavo benissimo, ma evidentemente le gambe hanno risposto bene e la preparazione è stata buona”.

Primo leader della corsa, Van Aert chiaramente non è qui per sé, anche se ora non sarà così semplice togliergli il simbolo del primato, che comunque è pronto a sacrificare per il bene del team: “Siamo partiti benissimo oggi. Speravo di riuscire a vincere una tappa in questa settimana, quindi è una ottima partenza. Con la squadra puntiamo a fare bene, in vista del Tour, ma con Primoz vogliamo fare classifica anche qui. Penso che sarò spesso al servizio del team, ma spero di poter avere un’altra occasione per me”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio