Giro del Delfinato 2018, doppia punta per la Quick-Step

Formazione aperta a più soluzioni per la Quick-Step Floors al Giro del Delfinato 2018. Potendo contare su due potenziali uomini di classifica come Julian Alaphilippe e Bob Jungels, la compagine belga è pronta a giocarsi due tattiche distinte con due corridori dalle caratteristiche così diverse, ma capaci di brillare nelle stesse corse, correndo in maniera complementare, come già dimostrato nella recente campagna delle Ardenne, quando i due si sono imposti, rispettivamente, a Freccia Vallone e Liegi – Bastogne – Liegi. Intorno a loro una squadra completa, in grado di offrire un buon supporto in salita, come in pianura, soprattutto pensando alla cronosquadre in cui la formazione di Patrick Lefevere vorrà certamente provare a lasciare il segno in supporto ai suoi capitani.

Presente dal 3 al 10 giugno ci sarà anche Fabio Jakobsen, una delle grandi promesse del team e del panorama internazionale, per il quale si tratterà di un debutto in una corsa a tappe del WorldTour. Per il corridore neerlandese la possibilità di dire la sua nelle frazioni allo sprint, anche se la squadra, ad eccezione di Niki Terpstra, è soprattutto improntata alle montagne, ma un corridore come il campione lussmburghese non mancherà di dare supporto al giovane compagno per impostare la volata. Completano la selezione Laurens De Plus, reduce dal buon piazzamento al recente Giro di California, e altri due uomini utili nelle asperità come Pieter Serry e James Knox.

“Sono felice di essere al via di questa corsa, per me è sempre speciale correre in Francia – commenta Alaphilippe – Essendo così vicini al Tour questa corsa ci servierà come preparazione per luglio. Dopo le Classiche mi sono fermato per un po’, poi ho fatto uno stage in altura, quindi ora sono impaziente di tornare a correre. Il percorso è molto duro e con così tante salite nella seconda parte della settimana che potrebbe essere un po’ troppo duro per me, ma vedremo come andranno le cose giorno per giorno. Farò del mio meglio e aiuterò la squadra ad ottenere il massimo”.

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