Tanti rimpianti per Arnaud Démare al termine della terza tappa del Giro del Delfinato 2017. Il corridore della FDJ ha vinto la volata del gruppo, tuttavia si è dovuto accontentare della settima posizione, in quanto la fuga di giornata non era stata annullata. “Sono davvero dispiaciuto – commenta all’arrivo – Oggi era l’unica tappa in cui vi era la certezza di arrivare allo sprint e ci siamo fatti beffare dai fuggitivi. Sono stati molto bravi. Noi avevamo tre corridori a tirare, ma davanti giravano in sei. Le altre squadre hanno reagito tardi. A 15 chilometri dall’arrivo ho capito che i giochi erano fatti”.
Il transalpino, vincitore ieri, cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno, complimentandosi in primis con la squadra che “si è presa le proprie responsabilità” e al contempo, nella volata dei battuti, ha notato che “quando il treno è partito nessuno ha avuto la forza di superarci”. La condizione sembra esserci e questo è un buon segnale in chiave Tour de France.
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