EF, Jonathan Vaughters contro Christian Prudhomme: “Mi fa infuriare che si scarichi la colpa dei problemi di sicurezza del ciclismo sui ciclisti”
Jonathan Vaughters risponde alle ultime dichiarazioni di Christian Prudhomme sulla sicurezza nel ciclismo. Negli scorsi giorni, nel corso dell’assemblea dell’AIOCC tenutasi a Riva del Garda, il direttore del Tour de France e presidente dell’associazione aveva affrontato la questione sostenendo che, oltre al lavoro degli organizzatori per garantire la sicurezza in gara, “è necessario introdurre misure adatte ad abbassare la velocità” in quanto “i corridori vanno troppo veloci”, aumentando così i rischi di gravi incidenti. Parole che, tuttavia, hanno fatto arrabbiare il general manager della EF Education-EasyPost, che attraverso il proprio profilo X si è scagliato contro Prudhomme.
“Mi fa assolutamente infuriare il modo in cui questi pezzi grossi, che non hanno mai corso nemmeno con un triciclo per bambini, realizzando decine di milioni di profitti sulle spalle degli altri, scarichino la colpa dei problemi di sicurezza del ciclismo sui ciclisti“, ha scritto Vaughters.
Rispondendo al commento di un utente che si chiedeva cosa spinge i corridori a prendere rischi inaccettabili, il 51enne statunitense ha aggiunto: “Sono persone altamente competitive. Sono programmati fino al midollo per correre rischi potenzialmente letali. Simile ai piloti di F1. E, come in F1, la risposta è creare un ambiente più sicuro attorno a loro. Perché si spingeranno sempre al massimo”.
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