Deceuninck Quick-Step, per Remco Evenepoel arriva anche l’attestato di stima di Christian Prudhomme: “È in grado di attaccare ovunque”
Christian Prudhomme si aspetta una nuova ondata di ciclisti a immagine e somiglianza di Remco Evenepoel. Il direttore del Tour de France e di Freccia Vallone e Liegi-Bastogne – Liegi ha parlato a margine della presentazione di queste ultime due (con la Freccia Vallone che presenta anche delle interessanti novità di percorso, mentre la Liegi conserva sostanzialmente il percorso tradizionale) soffermandosi su giovani corridori che stanno già ottenendo successi importanti come Remco Evenepoel, Egan Bernal e Mathieu van der Poel. In particolare, il francese ha voluto sottolineare le qualità del giovane belga e soprattutto la sua capacità di attaccare da lontano.
“Stiamo vedendo emergere una nuova generazione di giovani – ha dichiarato ai microfoni di Rtfb – Abbiamo visto Egan Bernal vincere il Tour e lo vedremo ora con Remco Evenepoel che debutterà per la prima volta nelle Classiche delle Ardenne e con Mathieu van der Poel, che potrebbe essere alla Freccia Vallone. Vediamo dei giovani capaci di uscire dagli schemi e di attaccare a 30, 40, 50 chilometri dall’arrivo, di compiere delle rimonte improbabili per vincere. La nuova generazione sta portando una ventata d’aria fresca. Fanno venire voglia di averli alla partenza delle corse, perché non si limitano a provarci, ma osano. Prendiamo Evenepoel per esempio, e incensarlo continuamente non è certo fargli un favore, ma ha un tale talento: è capace di attaccare ovunque”.
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