Colombia, Egan Bernal ha ricevuto un permesso speciale per potersi allenare
Egan Bernal ha ricevuto un permesso speciale per potersi allenare in strada. Il vincitore del Tour de France è rientrato in patria a metà marzo e, dopo un periodo di quarantena, aveva ripreso gli allenamenti ma indoor. Anche in Colombia infatti è vietato allenarsi in strada, ma a partire da oggi il corridore del Team Ineos potrà usufruire di un permesso speciale da parte del Consigliere allo Sport della regione e sindaco della città di Zipaquirá (dove è nato e risiede Bernal), ma potrà farlo liberamente solo all’interno del perimetro del proprio comune (che comprende comunque alcune salite su cui prepararsi). Come lui hanno ricevuto lo stesso documento il compagno Brandon Rivera e altri tre professionisti locali, ovvero Camilo Castiblanco, Diego Vásquez e Diyer Rincon.
Ovviamente, dovranno rispettare le norme di sicurezza imposte sul distanziamento sociale, mentre il Governo ha concesso comunque una prima riapertura per tutti a partire dalla giornata odierna, con un decreto pubblicato venerdì 24 aprile. A partire dalla giornata odierna infatti tutti coloro compresi fra i 18 e i 60 anni possono uscire per fare esercizio fisico tra le 5 e le 8 mattina, rispettando una distanza minima di cinque metri e per un massimo di un’ora. Per i corridori che hanno invece ottenuto una deroga, restano limitazioni della fascia oraria e di distanza, ma non il massimo di un’ora di allenamento.
Per il momento, i vari Nairo Quintana (Arkéa-Samsic), Sergio Higuita (Education First), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott) e molti altri professionisti, sono invece soggetti alle regole comuni non avendo ricevuto alcuna autorizzazione speciale da parte delle prorpie autorità cittadine.
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