Classifiche UCI: Tadej Pogačar allunga su Jonas Vingegaard – Un solo corridore italiano fra i migliori 40 – Fra le squadre periodo d’oro per la Alpecin-Deceuninck

Alla boa di fine marzo, con tre corse a tappe di una settimana di livello WorldTour e una Classica Monumento, la Milano-Sanremo 2024, già alle spalle, arriva un nuovo aggiornamento delle Classifiche UCI 2024. Le gare disputate in stagione sono ormai un numero considerevole e i dati che emergono dalle varie graduatorie sono senz’altro significativi, sia in chiave individuale che per quel che riguarda le squadre e le nazioni. Nella classifica dei singoli (che, ricordiamo, viene stilata prendendo in considerazione gli ultimi 365 giorni del calendario), spicca, come ormai d’abitudine, Tadej Pogačar (UAE Team Emirates), il cui bottino è andato aumentando per via della sinfonia di vittorie messa in atto alla Volta a Catalunya 2024.

Lo sloveno è saldamente al comando ed ha anche aumentato il margine di vantaggio sul suo grande rivale Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike), che nelle ultime due settimane non ha corso. Al terzo posto rimane Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), mentre Mads Pedersen (Lidl-Trek) e Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) si prendono a suon di vittorie pesanti rispettivamente il quarto e il quinto posto. Per quel che riguarda l’Italia, il migliore in classifica è Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), che però in due settimane è sceso dalla 16esima alla 32esima posizione. Fra i primi 40 al mondo, poi, non ci sono altri corridori azzurri.

Per quel che riguarda le squadre, ricordato che questa classifica viene invece composta sulla base dell’anno solare (quindi dall’1 gennaio 2024, in questo caso), svetta di prepotenza la UAE Team Emirates, che si gode Pogačar, ma che non perde occasioni per raccogliere vittorie e punti pesanti anche su altri palcoscenici. La Visma|Lease a Bike è sempre seconda, ma la Lidl-Trek è balzata al terzo posto e sembra essere pronta per un sorpasso che avrebbe del clamoroso (meno di 200, attualmente, i punti di distacco). Per certi versi, sorprende anche il rendimento della Ineos Grenadiers, che è “solo” settima, dietro anche a Soudal-QuickStep, Decathlon-Ag2R e Bora-hansgrohe. La peggiore delle WorldTour è l’Astana Qazaqstan, che finora in stagione ha raccolto meno anche delle Professional Lotto Dstny, Israel-Premier Tech e Tudor.

Attenzione, poi, alla soglia del 40esimo posto, che interessa particolarmente le squadre Professional e che è quella entro cui bisogna rimanere per poter essere invitati ai Grandi Giri della stagione 2025. Al momento ne sono fuori la Corratec-Vini Fantini (42esima), la Tdt-Unibet (43esima), la Euskaltel-Euskadi (44esima), la Novo Nordisk (72esima) e la Flanders-Baloise (99esima).

Infine, poche variazioni nella Classifica per Nazioni: Belgio sempre largamente in testa, Danimarca saldamente in seconda posizione e Slovenia al terzo posto. A seguire, Spagna, Gran Bretagna, Francia, Paesi Bassi e Italia, che mantiene l’ottavo posto, cui però si sta avvicinando l’Australia.

Classifica Individuale

Classifica a Squadre

Classifica per Nazioni

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