Classifiche UCI: continua il dominio Pogačar e UAE, scende Remco, salgono Adam Yates e l’Italia

La UAE Team Emirates conferma il suo dominio sulle Classifiche UCI. Innanzitutto nella Classifica Individuale, dove Tadej Pogacar svetta con i suoi 9663 punti, tanto da avere attualmente 4400 punti di margine sul primo inseguitori, Jonas Vingegaard, sceso nelle ultime settimane a 5240,5 non avendo potuto difendere i punti del Giro del Delfinato conquistato lo scorso anno. In terza posizione sale invece Jasper Philipsen, ma più che altro per il calo di Remco Evenepoel, che perdendo i punti del Giro di Svizzera della passata stagione scende in sesta posizione, venendo scalzato anche da Mathieu Van Der Poel, che resta quarto (era pari punti col compagno di squadre la scorsa settimana) e Mads Pedersen. In Top 10 da segnalare anche l’uscita di Juan Ayuso, che sostanzialmente si scambia di posizione con Adam Yates, ora settimo grazie al trionfo nella corsa elvetica, che peraltro permette a Joao Almeida di guadagnare 36 posizioni (ma è comunque ancora lontano, al 33° posto).

Tra gli italiani Jonathan Milan resta al comando, con il 27° posto assoluto e i suoi 1941 punti. 34° è invece Filippo Ganna, con 1749 punti, seguito da Luca Mozzato, 1722 punti, e ora Alberto Bettiol, che guadagna otto posizioni nel ranking assoluto entrando così nei primi 50 grazie ai suoi 1501,67 punti. Poco dietro Antonio Tiberi, 48° con 1493,62 punti.

Nella Classifica a Squadre continua lo show UAE Team Emirates che sale a quota 19558,42 punti conquistati quest’anno, oltre novemila in più rispetto alla Ineos Grenadiers, che scalza la Decathlon Ag2r La Mondiale dalla seconda posizione (40430,16 per i britannici, 10362,98 per i francesi). Seguono Lidl – Trek a 10063 e ora la Bora-hansgrohe in quinta posizione, dopo il sorpasso ai danni della Alpecin – Deceuninck poco sopra quota novemila. Primo team professional resta la Lotto Dstny, nona, poco davanti alla Israel – Premier Tech, undicesima. Difficile pensare che la situazione cambi a fine stagione e gli inviti automatici appaiono destinati a restare loro, con la Uno-X Mobility, attualmente 18ª, in vantaggio netto sulle altre per la terza WildCard automatica, che vale per le classiche. Il team norvegese ha infatti un margine di 1800 punti sulla Tudor Pro Cycling e oltre duemila sulla TotalEnergies. Continua inoltre il periodo difficile per Cofidis e Astana Qazaqstan, 20ª e 21ª nel ranking annuale, portando così ben pochi punti nella graduatoria triennale che vale per il rinnovo della licenza di massima divisione.

C’è un dominatore anche nella Classifica per Nazioni ed è il Belgio, con i suoi 22118,57 punti tiene a debita distanza la Slovenia, ferma attualmente a 16684,05. Chiude il podio la Danimarca, con 15517,04 punti e le altre non sono vicinissime. Quarta posizione infatti per la Spagna, a 14739,35, poi sale in quinta posizione la Gran Bretagna, a quota 1322,79, superando Paesi Bassi e Francia. Quest’ultima, viene superata anche dall’Italia, che arriva a 11796,29 punti, salendo così in settima posizione.

Classifica Individuale

Classifica a Squadre

Classifica per Nazioni

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