Alpecin-Deceuninck, la decisione di non far correre Mathieu Van Der Poel oggi è stata “soprattutto per precauzione”: “Vedremo come andrà nei prossimi giorni”
Non sembra esserci particolare preoccupazione in casa Alpecin-Deceuninck per il dolore alle costole che affligge Mathieu Van Der Poel. Il fenomeno neerlandese avrebbe dovuto correre quest’oggi il GP Sven Nys di Baal, quinta prova dell’X2O Trofee e sesto appuntamento del suo calendario stagionale di ciclocross, ma questa mattina la formazione belga ha comunicato l’assenza del 29enne a causa di un fastidio al costato avvertito negli ultimi giorni. Un problema che in ogni caso non dovrebbe condizionare ulteriormente il programma del campione del mondo, atteso venerdì a Koksijde, anche se domani verrà comunque fatta un’ulteriore valutazione delle sue condizioni.
“A Loenhout, Mathieu ha forato a un certo punto e poi è scivolato con la ruota anteriore – ha spiegato il DS Christoph Roodhooft ai microfoni di Wielerflits parlando della dinamica dell’incidente di venerdì scorso – Di conseguenza, è finito con il petto su un paletto. È lì che è stata colpita la costola. L’avevamo visto anche noi, ma Mathieu non ha detto nulla al riguardo. Anche a Besançon non ne ha risentito“.
Il neerlandese ha infatti vinto senza troppi problemi anche la gara di Coppa del Mondo in Francia, ma il giorno dopo ha iniziato a sentire dolore: “Naturalmente, in questo tipo di incidenti, il secondo giorno è sempre il più difficile. E ieri, martedì, il dolore era davvero fastidioso. Non era ancora passato. Abbiamo quindi deciso di non farlo partire oggi”.
“Vedremo come andrà nei prossimi giorni. Una nuova valutazione sarà fatta domani mattina. Poi vedremo. Non ci saranno controlli medici. Si è solo fatto male. È soprattutto per precauzione che non ha corso a Baal. Naturalmente non è piacevole per lui, ma non c’è niente da fare”, ha concluso Roodhooft.
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