Vuelta a España 2026, l’Andalusia grande protagonista dell’ultima settimana: previsti arrivi a Cordoba e a La Pandera, una crono nella provincia di Cadice e finale a Granada

Inizia a delinearsi con maggior chiarezza il possibile percorso della Vuelta a España 2026. Il giorno della presentazione dell’ultimo Grande Giro stagionale è sempre più vicino, con il sipario sulla corsa spagnola che si alzerà ufficialmente mercoledì 17 dicembre, e di conseguenza aumentano le indiscrezioni attorno al possibile tracciato che verrà affrontato dal 22 agosto al 13 settembre prossimi. Un quadro più dettagliato lo ha dato nelle ultime ore il giornalista Roberto Gómez, che al programma La Tribu de A Diario in onda su Radio Marca ha sottolineato come non ci saranno tappe nel nord della Spagna, confermando invece un gran finale in Andalusia, nel sud del paese (totalmente ignorato nell’edizione 2025), e che la gara si concluderà in quel di Granada.

Secondo Gómez, tra le giornate importanti che si svolgeranno sulle strade andaluse (dunque nell’ultima settimana di gara) ci sarà una cronometro nella provincia di Cadice, una prova che dovrebbe rappresentare un momento chiave della corsa e che, in base ad altre indiscrezioni circolate nelle scorse settimane, potrebbe svolgersi (in parte o totalmente) sul circuito automobilistico di Jerez de la Frontera. Questa crono potrebbe precedere la frazione con il già annunciato arrivo in salita di Peñas Blancas, che sarà la terz’ultima del GT iberico e toccherà diversi punti della provincia di Malaga.

Cadice, Malaga e Granada non saranno le uniche provincie dell’Andalusia a essere toccate dalla corsa, ma secondo quanto riportato da Diario Jaén tutte e otto le provincie della Comunità autonoma saranno coinvolte nel percorso. Tra queste, appunto, anche quella di Jaén, con una tappa che partirebbe dall’omonimo capoluogo per concludersi con l’ascesa della Sierra de La Pandera, salita che la Vuelta ha già proposto in sei occasioni, l’ultima delle quali nel 2022 con successo di Richard Carapaz. Sempre riguardo a una delle giornate dell’ultima settimana, Diario Córdoba indica che ci sarà una frazione con arrivo a Cordoba e partenza da Palma del Río, senza tuttavia dare ulteriori dettagli riguardo al possibile tracciato o alla tipologia della tappa. Il quotidiano conferma comunque Granada come approdo finale della gara, aggiungendo però che la città non ospiterà solo la frazione finale, bensì anche la penultima.

Se lo schema della settimana finale sembra abbastanza ben delineato, diversi punti di domanda permangono invece riguardo alla prima parte della corsa. Certa la partenza dal Principato di Monaco con una breve cronometro, la Vuelta dovrebbe poi spostarsi in Francia e prevedere una tappa interamente sulle strade transalpine (a eccezione del tratto di trasferimento iniziale, che sarà sempre a Montecarlo), in base a quanto riportato dal sopracitato Gómez, ma riguardo al possibile percorso non ci sono particolari informazioni. Si sa invece qualcosa di più sulla terza frazione, che dovrebbe anticipare l’approdo della carovana in Spagna ed essere quindi anch’essa interamente francese. Secondo L’Indépendant, Gruissan sarebbe stata scelta come città di partenza di questa giornata, mentre il traguardo verrebbe posto a Font-Romeu, stazione sciistica pirenaica che potrebbe quindi rappresentare il primo arrivo in salita di questa edizione del GT iberico.

Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio