Vuelta a España 2024, Wout Van Aert: “Non sono soddisfatto, ma posso ancora lottare per la maglia rossa”
Wout Van Aert analizza con la solita lucidità l’esito della prima tappa della Vuelta a España 2024. Il portacolori della Visma | Lease a Bike non nasconde la delusione per l’ennesimo piazzamento arrivato proprio quando sembrava poter essere il giorno del riscatto, ma dall’altro canto sottolinea come l’essere andato così vicino alla vittoria malgrado le sensazioni non brillanti avvertite in corsa possa comunque essere visto come un buon segno. Senza dimenticare che il terzo posto di giornata, ad appena due secondi dal vincitore Brandon McNulty (UAE Team Emirates), gli consente di poter da subito puntare alla Maglia Rossa.
“Non sono soddisfatto, ovviamente – commenta dopo l’arrivo – Tuttavia non mi sentivo benissimo. Bene, ma non benissimo. Sono partito forse troppo forte e questa crono mi è risultata troppo lunga. Alla fine ci sono andato vicino, ma le sensazioni non sono quelle che speravo. Tuttavia, sono abbastanza vicino in classifica, quindi penso che posso puntare alla maglia rossa nei prossimi giorni. Nei prossimi giorni puntiamo ovviamente a fare la volata e vediamo come andrà”.
Molto si è discusso in questi ultimi tempi riguardo la sua scelta ai Giochi di usare la doppia lenticolare, ipotesi che era emersa anche per questa cronometro, con il belga che ha valutato la possibilità sino all’ultimo prima di desistere: “Onestamente, sono venuto dal bus alla partenza e ho cambiato subito le ruote – rivela – A volte non è possibile usarle”.
Indovinata invece la scelta di partire per ultimo: “Mi è sembrato ci fosse meno vento che nella ricognizione, quindi la decisione penso sia stata buona. Ovviamente, è un peccato non aver vinto, ma so che posso essere comunque felice di esserci andato così vicino con queste sensazioni…”
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