Vuelta a España 2024, Top/Flop del Giorno

La nostra consueta rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi alla Vuelta a España 2024.

  • Brandon McNulty (UAE Team Emirates): Quest’anno aveva fatto della cronometro la sua priorità con l’obiettivo olimpico. Se non è andata esattamente come sperava ai Giochi, si riscatta con questo splendido successo che gli consente di indossare per la prima volta il simbolo del primato in un Grande Giro. Difficile riuscirà a mantenerlo, ma conta davvero poco e l’emozione che si vede nei suoi occhi è uno spettacolo nello spettacolo di una crono avvincente sino all’ultimo secondo.
  • Mathias Vacek (Lidl-Trek): In ottima forma, era tra gli outsider più quotati ma da qui a sfiorare davvero la vittoria in questa cronometro in cui non mancavano i grandi nomi ce ne passava. Il giovane talento ceco invece riesce quasi nel colpaccio, beffato praticamente all’ultimo malgrado sia comunque riuscito a mettersi alle spalle i corridori più quotati per oggi.
  • Edoardo Affini (Visma|Lease a Bike): Praticamente due ore in hot seat per il corridore italiano che domina a lungo la prova, resistendo anche al grande favorito di giornata, ma nel finale, complice anche il vento che cambia intensità, viene superato da alcuni grandi specialisti. Resta una ottima prova e la conferma che può giocarsela con i migliori.
  • Joshua Tarling (Ineos Grenadiers): La sua vittoria veniva data non proprio per certa, ma la quota era chiaramente molto bassa per un corridore che ormai sembra all’apice della disciplina malgrado la giovanissima età. Parte bene, ma poi cede nel finale, forse a sua volta condizionato da condizioni climatiche non perfette, o comunque meno favorevoli rispetto ai corridori che poi gli finiscono davanti. Resta comunque la grande delusione, la seconda in poche settimane.
  • Wout van Aert (Visma|Lease a Bike): Parte benissimo, facendo registrare il miglior tempo che dà l’illusione che possa essere la sua giornata. La sua pedalata perde tuttavia potenza e deve accontentarsi dell’ennesimo piazzamento, anche se comunque è vicinissimo alla possibilità di indossare la maglia rossa nei prossimi giorni, andando a caccia di tappe in volata.
  • Mikel Landa (T-Rex Quick-Step): Non era certo la tappa adatta a lui, ma tra gli scalatori di alta classifica è quello che accusa il distacco maggiore. Se avrà la gamba della passata stagione o del Tour avrà indubbiamente tempo e modo per rifarsi, anche se chiaramente partire dietro tutti non è l’ideale.
Super Top Sales Ekoï! Tutto al 60%: approfittane ora!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio