Vuelta a España 2024, João Almeida si gode la partenza da casa: “Iniziare in Portogallo è super emozionante, avrò energie extra grazie al supporto dei tifosi”
João Almeida è la stella della Grande Partenza della Vuelta a España 2024. Il corridore della UAE Emirates è infatti una delle stelle del ciclismo portoghese e in questi giorni di avvicinamento alla partenza da Lisbona ha vissuto tutto il supporto dei suoi tifosi che culminerà con il passaggio dalla sua città natale, Caldas da Rainha, che avverrà nel corso della seconda frazione. Dopo il quarto posto al Tour de France il portoghese non può che essere considerato uno dei principali favoriti alla conquista della Maglia Rossa, anche grazie al supporto di una squadra che presenta al via alcuni dei migliori scalatori del gruppo.
Le tre settimane saranno una sfida molto dura per il 26enne, che dovrà lottare anche con le fatiche della Grande Boucle che sicuramente si faranno sentire nelle gambe, ma il sogno di arrivare a Madrid in rosso sarà sicuramente una spinta extra nel corso delle tante salite di questa Vuelta.
La Vuelta inizia in Portogallo, la seconda tappa passa dalla tua città natale, come ti senti?
Mi sento alla grande, è forse l’unica opportunità che avrò nella mia carriera di iniziare nel mio Paese e sono sicuro che sarà super emozionante e speciale. Me la godrò.
Arrivi dal quarto posto al Tour e qui hai una super squadra, ti vedi tra tre settimane come primo vincitore portoghese di un grande giro?
È difficile da dire, ci sono tanti corridori forti. Sicuramente io sono in ottima forma. Fare Tour è Vuelta è dura, è difficile recuperare ma io farò del mio meglio e la squadra è molto motivata. Inoltre è positivo avere diverse carte da giocarsi (il riferimento va ad Adam Yates e ad Isaac Del Toro, ndr), rende tutto meno stressante. Io voglio solo godermela e, come sempre, dare il massimo e lasciare tutto sulla strada.
La prima carta da giocarsi è la cronometro, che a te piace. Sarà un modo per mostrare la tua forza?
Io spero di migliorare la mia condizione andando avanti nella Vuelta. Sicuramente la cronometro è adatta a me ma non mi vedo come favorito per vincerla. Spero di ottenere un buon risultato e di essere con i migliori, e se dovessi vincerla sarà una bella sorpresa. Sicuramente avrò delle energie extra grazie al supporto dei tifosi portoghesi, sarà sicuramente un’avventura.
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